1. 21. al mare: fabrizio & samuele (6° parte)


    Data: 19/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: trombamico74, Fonte: Annunci69

    ... quando ad un tratto togliendo le mani, improvvisamente Samuele scivolò giù, infilzandosi completamente.
    
    “Ahhhhhhhhh Mi hai aperto in due” “Non mi potrò sedere per una settimana”
    
    Non ci fu muscolo del corpo di Samuele che non iniziò a tremare contraendosi ripetutamente, come se fosse attraversato dalla corrente, recuperato il controllo dei muscoli, si risollevò e Fabrizio dopo qualche su e giù, ancora una volta lo bloccò ripetendo la scena.
    
    Samuele, che cavalcando non poteva prevedere quando l’amico l’avrebbe bloccato sospeso e quando poi avrebbe tolto le mani, era al culmine dell’eccitazione, al punto di sentire delle cose che prima di quel momento non aveva mai percepito; i muscoli del suo retto continuavano a vibrare e contrarsi, dandogli delle scosse che si estendevano per tutta la schiena, era qualcosa di bellissimo.
    
    Le sensazioni non erano più anali, anzi sembrava che improvvisamente avesse una vagina e che quello che sentiva fossero degli orgasmi vaginali a ripetizione; completamente eccitato, approfittando delle mani di Fabrizio che in parte reggevano il peso, portò una mano sul membro che continuava a rilasciare liquido filante e dopo averne spalmato un po' sulla cappella e sul resto prese a menarselo lasciando che la pelle ben lubrificata scivolasse facilmente.
    
    Era come se le contrazioni di godimento del suo sedere si prolungassero in egual misura su entrambi i cazzi; tramite i legamenti dei testicoli a quello che stava segando stringendolo tra le ...
    ... dita e tramite i muscoli che lo avvolgevano mungendolo a quello piantato nel suo sedere, per cui non c’è da stupirsi se entrambi stimolati e succhiati, in egual misura, arrivarono al piacere nello stesso momento schizzando il loro succo caldo riempendo il sedere in un caso e lo specchio davanti a loro e il pavimento nell’altro.
    
    Sfinito Samuele si accasciò sul corpo dell’amico, per poi scivolando su un fianco ritrovarsi adagiato sul pavimento con le gambe raccolte un po' piegate quasi in posizione fetale, con Fabrizio ancora dentro di lui, che seguendo il suo stesso movimento gli stava dietro abbracciandolo.
    
    Rimasero così in silenzio a cucchiaio l’uno dentro l’altro, fino a quando il membro di Fabrizio perdendo del tutto consistenza scivolò fuori, liberando così come se di colpo si fosse tolto un tappo, tutta la crema che aveva depositato, lasciandola scorrere dal gluteo fino al pavimento.
    
    Stanchi e appagati, forse si addormentarono anche per qualche minuto, ma quando si ripresero si sentivano contenti ma anche un po' in imbarazzo, visto che per entrambi quello che avevano provato andava oltre ciò che si aspettavano e di questo ne erano un po' turbati.
    
    Samuele sentiva che quello che aveva provato non era stato qualcosa di esclusivamente fisico come con gli altri ragazzi, ma qualcosa di brutale e dolce allo stesso modo, che gli aveva procurato un trasporto e delle emozioni che non si aspettava, mentre Fabrizio, andato lì per svuotare i testicoli dentro un corpo ...
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