1. Disfunzione Erettile (Parte Prima)


    Data: 12/09/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: MartinaDolceAmica, Fonte: EroticiRacconti

    ... fuoriuscí del liquido dal cazzo e di colpo vide una sborrata immensa cadere sul lettino, liquido spesso con un getto potente schizzò fuori svuotando le palle di Enrico, 6,7 fiotti di sborra volati sul lettino e a terra talmente erano potenti, tutti davanti lo sguardo soddisfatto della dottoressa, il problema è che il ragazzo ebbe euaculato con il cazzo moscio.
    
    Nessuna erezione, ma un passo è fatto almeno è riuscito ad avere un orgasmo.
    
    La dottoressa disse: era questo che ti bloccava.
    
    Enrico disse la sua: era da tanto dottoressa che non mi capitava una cosa del genere, con la voce affannata come se avesse fatto una corsa. E le chiese: però non si è risolto il problema dell'erezione dottoressa, giusto?
    
    La dottoressa si avvicinò a lui con le tette ancora fuori dalla camicetta e gli disse: ancora non lo so prova a mettere le mani sulle tette!
    
    Enrico: cosa dottoressa?
    
    Su, cosa aspetti Enrico? Non succede mica tutti i giorni.
    
    Enrico non esitò! Appoggiò le mani sulle tette di Vanessa e gliele palpò.
    
    Le accarezzò stuzzicando anche i capezzoli, si mise seduto sul lettino e si avvicinò con la testa per leccare un capezzolo e succhiarlo.
    
    La dottoressa non disse nulla e stava al gioco.
    
    Trenta secondi dopo gli disse: ora basta Enrico, può bastare ...
    ... così!
    
    Enrico le chiese: ma come Vanessa? Sono guarito?
    
    La dottoressa gli indicò con un dito il cazzi e poi si ribottonò la camicetta.
    
    E disse: si ce l'abbiamo fatta, guarda Enrico è duro!
    
    Enrico si giro guardandosi il cazzo e sorpreso disse: finalmente dottoressa, grazie, grazie infinite!
    
    La dottoressa rispose: ho solo fatto il mio lavoro, forse sono andata un pochino oltre ma volevo risolverti questo problema. Sei giovane e nell'età dove gli ormoni sono a mille, e devi sfogare tutto ciò che hai dentro e ne hai davvero tanto.
    
    Ora il problema è risolto, ma non puoi neanche stare così, prima di andare fammi vedere come ti masturbi, devi svuotarti totalmente non puoi mica uscire da qui in quello stato, e sorrise.
    
    Enrico disse: in effetti dottoressa, ha ragione!
    
    E intanto in piedi davanti a lui la dottoressa gli fissava il cazzo, era in piena erezione, con le vene gonfie e le palle ancora piene.
    
    Si morse il labbro inferiore, guardando un bel cazzo giovane pieno di voglia.
    
    Puntava gli occhi di continuo su quella grossa cappella ancora bagnata di sperma.
    
    Ma questa non è la fine cari lettori, per conoscere la fine dovrete aspettare la parte seconda. Spero vi sia piaciuto e che leggerete anche la parte 2. Grazie, ciao a tutti, un bacione. La vostra Marty. 
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