1994-4 Una giovane amante, corso avanzato.
Data: 25/08/2024,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Hardcore,
Autore: PlutoTrieste, Fonte: xHamster
... all'operazione risciacquo, quando sento la porta del bagno aprirsi.
- Si?- mi limito a chiedere.
La porta del box doccia si socchiude ed un occhio sbircia all'interno.
- Vuoi che ti lavo la schiena?- mi chiede Roberta. Poi, senza darmi il tempo di rispondere, apre del tutto la porta e me la ritrovo accanto, nuda come mamma l'ha fatta.
È la prima volta che la vedo così, e devo prendermi qualche istante per godermi lo spettacolo, che è decisamente superbo. I seni sono piccoli, non più di una seconda, con dei capezzoli minuscoli e completamente eretti, la pancia è piatta, la vita stretta, i fianchi snelli, le gambe tornite, chiaramente da ginnasta. Un piccolo ciuffetto di peli perfettamente contornato e parificato adorna il pube, quasi un pizzetto maschile. Lei nota il mio esame e solleva le braccia, ruotando su se stessa per offrirmi una visione d'insieme, che mi provoca un immediato aumento del livello di testosterone nel sangue: sfoggia due perfette fossette di venere ed un sedere che, per un culofilo come me, rappresenta il sogno di una vita. Quando finisce di girare, le basta abbassare lo sguardo sul mio inguine per capire che lo spettacolo mi piace, e pure molto.
L'agguanto e me la tiro addosso, trascinandola sotto il getto della doccia. Lei mi si attacca addosso come un cerotto e mi si struscia contro, massaggiandomi l'uccello con la pancia, e mi schiaffa mezzo metro di lingua in bocca.
Ho qualche difficoltà a gestirla, eppure non sono proprio un ...
... neofita in materia, ma Roberta si agita come un'indemoniata: sembra una polipessa imbizzarrita. Alla fine riesco a placcarla contro il muro. L'improvviso contatto con le mattonelle fredde le strappa un gridolino ed un brivido, ed a me da il tempo di immobilizzarla con le braccia stese verso l'alto. Ci guardiamo negli occhi per un istante. - Scopami!- mi ingiunge. Io sogghigno. - Tutto a tempo debito. - Le rispondo. Chiudo il getto della doccia e la mollo, aprendo la porta del box doccia e prendendo un asciugamano. Prima che possa reagire, ce l'avvolgo dentro come un involtino primavera, e la trascino fuori dalla doccia.
- Ehei, ma...!!!- protesta lei.- Volevo provare a fare sesso sotto la doccia!-
- Troppo scomodo. - taglio corto io.
Continuando a tenerla stretta nell'asciugamano, con un po' di acrobazie riesco ad infilarmi l'accappatoio, poi la trascino fuori, guidandola verso la camera. La piazzo sul letto, ancora avvolta, poi le salgo sopra, mettendomi a cavalcioni sul suo petto.
Con tutta calma finisco di asciugarmi, mentre lei mi fissa, imbozzolata, continuando a contorcersi nel futile tentativo di liberarsi. Alla fine, tolgo l'accappatoio e lo butto da una parte, rimanendo nudo, con l'uccello a pochi centimetri dalla sua faccia. Lei fissa la cappella gonfia e finalmente smette di dibattersi. Spingo in avanti il bacino e appoggio la punta del cazzo alle sue labbra. L'effetto è immediato: la pischella spalanca le fauci e ci si avventa sopra con la voracità di un ...