Ricky ei suoi... amici - capitolo 9, finale
Data: 25/08/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... verrà a cercarmi se non ritorno prima delle nove, quindi sarà meglio che andiamo da Norberto il più presto possibile.”
Quindi ci affrettammo alla fermata dell’autobus.
Norberto aveva già preparato le birre quando arrivammo e quando ci sedemmo in sala da pranzo sembrava un po’ nervoso. Non passò molto prima che scoprissimo il perché.
Improvvisamente si rivolse a noi e disse: “Avete problemi se registro quello che facciamo stasera?”
Fu la mia volta di innervosirmi ma non ebbi tempo di dimostrarlo perché Norberto non mi diede la possibilità di rispondere.
“Non preoccupatevi, non vi vedrete in un porno la prossima volta che navigherete in internet.”
Stefano mormorò: “Io non avrei problemi, ma devo vivere con i miei genitori.”
Quella sera fu piena di sorprese. Non appena finite le nostre birre Norberto mi disse: “Che ne dite se stasera Ricky scopa Stefano ed io vi registro?”
Ci guardammo l’un l’altro e gridammo contemporaneamente: “Cazzo! Siiii!”
Lui andò a prendere la videocamera e noi andammo in camera sa letto. Mentre ci stavamo spogliando chiesi a Stefano: “Devo farlo alla pecorina o come lo fa Norberto?”
“Non mi importa come, mi basta avere il tuo cazzo in culo.”
La mia prima scopata non durò molto, ero troppo eccitato e persi il controllo. Non me ne preoccupai molto tuttavia, sapevo di avere tutta la sera.
Non appena il mio uccello uscì dal culo di Stefano, Norberto mi diede la cinepresa e riprese da dove avevo smesso io.
“Assicurati ...
... di fare dei begli zoom del mio cazzo nel culo di Stefano, Ricky, e una o due riprese della faccia di Stefano.”
Scoprii presto che il maggior problema nel riprendere un video dell’azione era che non potevo essere coinvolto. Per tutto il tempo il mio cazzo rimase sporto in fuori, pulsante e gocciolante sperma dappertutto ed io non potevo toccarlo.
Dopo aver finito ambedue con Stefano, lui sembrava esausto così tornammo in sala da pranzo per un’altra birra.
Poi fu la mia volta a di avere un cazzo in culo. Prima fu Stefano che era la prima volta che scopava qualcuno. Norberto se ne rese conto e l’aiutò a mettere il suo cazzo nel mio buco. Si assicurò che io stessi sulla schiena, in modo che potesse spingere bene. Poiché aveva già schizzato due volte quella sera, Stefano fu capace di controllarsi, così ebbi il beneficio dei diciannove centimetri per almeno venti minuti. Aveva la testa gettata indietro mentre pompava e mormorava: “Cazzo, Ricky, e troppo fottutamente figo... aaagh, aaagh, aaagh... fottutamente figo!”
Quando ebbe finito Norberto disse: “Sei stato brillante, Stefano brillante.”
E lui ne sembrò veramente felice.
Ora era la volta di Norberto di scoparmi. Non mi ero ancora completamente ripreso dopo l’inculata di Stefano quando la verga di Norberto cominciò il suo lavoro e dopo cinque minuti non sapevo più cosa stava succedendo, ero completamente perso. A metà della sessione il mio uccello sprizzò sperma dappertutto ma lui continuò e il mio cazzo rimase ...