-
Capitolo 10 – La mia storia con una donna sposata
Data: 25/08/2024, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu
... possiamo vederci e stare insieme? … Potrebbe essere un buon compromesso.” … Prova a suggerirglielo stasera. “Proverò a proporglielo e poi ti saprò dire. Baci amore.” mi disse La telefonata terminò e ripresi a lavorare. La sera passò in modo noioso e monotono guardando la televisione e poi me ne andai a letto. Il mattino seguente speravo in un messaggio da parte di Cristina per sapere cosa era successo la sera precedente tra lei e suo marito. Invece non mi arrivò nulla. La chiamai durante la pausa pranzo. “Ciao Cristina ….“ “Ciao amore …” mi rispose “Com’è andata ieri sera?” “Abbiamo bisticciato e stavolta è stato peggio della sera precedente. A tarda serata circa gli ho fatto la proposta che tu mi detto e lui mi ha risposto che ci penserà e poi mi saprà dire. Abbiamo dormito in camere separate stanotte!!!” Pensai che razza di litigio avessero fatto per poi dormire in camere separate. “Comunque tra qualche giorno se ne torna in trasferta ….” “ Questa è una bella notizia ….” dissi “ Ma certo … “ rispose Terminammo la telefonata e me ne tornai a lavorare. Il giorno seguente Cristina mi chiamò verso le 12:15 mentre stavo pranzando. “Ciao amore , disturbo?” “No assolutamente … Dimmi pure!” “Allora Francesco se ne va domattina (mercoledì); parte per la Francia e ritorna lunedì della prossima settimana.” “Ottimo quindi domani sera dormiamo insieme …. Non vedo l’ora amore!” “Anch’io !?!” Terminai di pranzare e poi tornai al ...
... lavoro. Il giorno successivo dissi a mia madre che avrei dormito per i prossimi 5 – 6 giorni fuori casa e andai a lavorare. La giornata lavorativa passò senza particolari intoppi e poi tornai a casa di Cristina che non mi aveva chiamato né inviato nessun messaggio durante la giornata. Misi l’auto in garage e salii le scale e trovai Cristina seduta sul divano che mi stava aspettando. Era una meraviglia di donna. Mi baciò teneramente e dolcemente sulla bocca e mi disse: “Oggi sono andata dall’estetista, dal parrucchiere e mi sono fatta la manicure pedicure per te …. !” “Sei davvero stupenda! … Ma tu mi piaci anche così al naturale!” Indossava una tuta aderentissima che fasciava il suo corpo. Ci baciammo ancora. Avevo una voglia di possederla e di fare l’amore con lei e iniziai a toccarle il seno. Ma lei mi rispose: “Ho voglia anch’io GianLuca, ma aspettiamo dopo cena!” Mi diedi una calmata andai a fare la doccia mentre Cristina preparava la cena e cenammo poi, complice la serata particolarmente mite, ci sedemmo fuori sotto il pergolato e Cristina m’abbracciò posando la testa sulla spalla. Rimanemmo così senza proferire una parola per diverso tempo poi andammo a letto. Cristina aveva un viso rilassato e molto dolce. Poi volle rientrare in casa e andare a letto. Ci spogliammo ed io mi distesi al suo fianco, lei m’abbracciò, è un brivido mi percorse tutta la schiena, la baciai sulla bocca, lei apri le labbra, per ricevere la mia lingua, la sua bocca aveva un buon sapore, ...