Il padrone 2pt.
Data: 24/08/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Berto747, Fonte: Annunci69
... uccello e, prese a segarmi.
Qualche minuto dopo, ecco l’orgasmo, violento forte, mi sborrai addosso, gli schizzi arrivarono fino al petto e sulla pancia.
I due fratelli scoppiarono in un’altra risata, si staccarono da me e si alzarono; presero a masturbarsi fino ad inondarmi di sperma.
Io rimasi stordito per un po’ a terra, coperto di sborra.
“E adesso facciamo un accordo…” Disse ghignando Giovanni.
“Non scherzavo quando ho detto che sari il nostro schiavo, se non vuoi che facciamo vedere queste foto in giro, farai quello che ti viene ordinato per una settimana.
Per tutta la prossima settimana, devi venire nel casolare in campagna, quello che ti ha fatto vedere Christian, e sarai il nostro anti stress umano…
La cosa non sembrava così male, e infatti non lo era.
La settimana è passata con giornate piene cazzo.
Mi hanno dissetato e riempito, come mai successo prima.
L’ultimo giorno, mi presento al casolare e ci sono già i miei due padroni ad aspettarmi.
“oggi dobbiamo fare festa, è l’ultimo giorno, poi puoi decidere di tua volontà se rimanere oppure no!”
Christian e il Riccio si avvicinano, uno da una parte e l’altro dall’altra, iniziando a baciarmi sul collo per poi passare alla bocca. le nostre lingue si intrecciano e si esplorano, amandosi in un intreccio peccaminoso. Mi ordinano di mettermi in ginocchio e di cominciare a succhiare i loro cazzi. Ormai li conoscevo a memoria e sapevo come compiacerli. Mentre li pompo entrambi, dal cazzo ...
... di Christian cominciano a uscire alcune gocce di piscio, che si riversano dentro la mia bocca, che io prontamente bevo. A quella vista anche il Riccio si appresta a farmi una doccia, ed ecco. Le prime gocce si riversano dentro la mia bocca, poi il resto mi inonda su tutto il corpo, seguito da quello di Christian. Calda e profumata. Mi piace da impazzire, e, dato che ero già eccitato per il pompino che stavo facendo, sono venuto senza toccarmi, riversando il mio piacere sul pavimento.
Finito questo trattamento, mi hanno rimesso entrambi i loro cazzi in bocca.
“Questa troia guarda come apre bene la bocca, due ne sta prendendo.” disse il Riccio
“vediamo se riesce anche da altre parti con due” ribatté Christian
Giovanni mi prese di forza, mi sollevò girandomi di schiena e mi prese da sotto le cosce. Così facendo avevo il culo aperto e pronto. Infatti mi posizionò sopra il suo uccello durissimo e dritto, e lo infilò dentro. Quando fu tutto dentro, Christian si posizionò davanti a me, e puntò anche il suo uccello.
Volevano scoparmi in due? L’eccitazione era tanta che li volevo entrambi dentro di me, ma non ero sicuro di riuscire.
Piano e con calma, spinse facendosi strada tra l’uccello del Riccio e il mio ano. Mi sentii dilaniare, cominciai a urlare dal dolore, ma loro incuranti delle mie proteste, continuavano a spingere. Poi sentii un dolore lancinante dato da qualcosa che era entrato facendosi strada, era la cappellona gonfia di Christian che aveva superato ...