1. La sposa in bianco del marito cuckold


    Data: 12/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Jack_Wolf, Fonte: Annunci69

    ... iniziato a studiare si era adesso trasformata in una spregiudicata troia, e devo dirlo... questo mi piacque moltissimo. Lei era praticamente addosso a me, e mentre la limonavo guardavo lui con la coda dell'occhio e con sguardo di scherno.
    
    Era arrivato il momento di andarsene da lì e spostare l'azione a casa loro.
    
    Appena varcammo la porta di casa lei andò subito a prepararsi, io rimasi in salotto e mi feci un'altra birra insieme a quell'ameba del marito. Parlammo un po', mi raccontò di come già da tempo si è dovuto arrendere all'idea di essere un povero cornuto, di come abbia problemi di erezione e che a 35 anni già non gli tirava più. Già dalle conversazioni su skype capii subito che a lui piaceva essere trattato da coglione, e che quella della vittima era in realtà solo una pantomima; a lui piaceva tutto questo forse anche più che a lei. Gli piaceva vedere la sua donna con un altro, gli piaceva sapere che altri uomini usassero la sua figa come guaina per il cazzo, in definitiva a lui piaceva soffrire; e pertanto lo volli accontentare. Gli rispondo seccamente che non me ne fregava un cazzo della storia della sua vita, che se non era in grado di soddisfare una donna non era affar mio. Cupamente mise giù la testa in segno di rammarico e andò a sedersi in silenzio sul divano, ma non mi sfuggì il sorrisetto che gli spuntò sulla bocca dopo il mio trattamento. Aveva gradito il mio essere brusco, sperava che lo trattassi così.
    
    Passarono alcuni minuti e d'un tratto vidi ...
    ... riapparire Valentina… abito bianco, sguardo da porca. Strizzai gli occhi un paio di volte per essere sicuro di non aver visto male, e che quello fosse solo un comune vestito da sera, casualmente bianco. Invece no, ci vedevo benissimo; lei era proprio in abito da sposa.
    
    Questa non me l'aspettavo davvero! La cosa mi divertì e stuzzicò in modo incredibile, lei voleva davvero farsi sbattere in abito da sposa! Mi avvicinai e inizierei d'impeto a limonarla e a toccarla dappertutto, nel mentre mi tirai fuori il cazzo, già duro e nodoso, e inizierei a farmi fare un pompino lì in mezzo al salotto, affondandoglielo per bene fino in gola.
    
    La misi a quattro zampe sul divanetto e inizierei a masturbarla infilandole le dita dentro quella figa bagnata, prima una, poi due, tre, quattro, alla fine tutta la mano. Lei si bagnò tantissimo e inizierà a gemere e gridare. Emetteva versi rauchi e soffocati sotto la forte presa delle mie mani, e mentre la fistavo lei ripeteva: "Si così, dai adesso scopami". Ma io temporeggiavo, volevo farla aspettare, volevo portarla al punto massimo in cui non sarebbe riuscita a resistere un istante di più senza il mio grosso cazzo nella figa. Continuai di mano finché proprio non ne poté più, e cominciò a supplicarmi di fotterla come una cagna in calore. Gridava, gemeva e si contorceva continuava a ripetermi di scoparla. A quel punto, quando vidi che stava iniziando a fare schiuma dalla figa e veramente non riusciva più ad aspettare, glielo spinsi dentro fino in ...
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