1. La trasformazione di Jennifer – Cap.13


    Data: 10/09/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: me1268, Fonte: RaccontiMilu

    ... neri, lo chignon. Aveva un bel trucco. Amilcare le ordinò di spogliarsi. Vide il suo bel corpo pieno di segni rossi e pregustò il dolore che le avrebbe inferto. Non c’erano né Carla né i due maschi. Jennifer capì che forse sarebbe stata usata da Amilcare, il quale le disse di andare da lui carponi. Vicino a lui, le disse:
    
    –Hai 5 minuti per farmi venire. Muoviti!
    
    E le diede una sberla in faccia. Poi la prese per la nuca e diede il ritmo, su e giù, tre volte e poi sberla, e via così. Le guance le facevano male. Dopo 10 minuti, finalmente il vecchio aguzzino venne. Le riempì il viso del suo seme giallastro. La guardò, guardò il cronometro e poi si rivolse a Marco:
    
    –Vendiamo sta cagna all’indiano, è una incapace
    
    –Puniscila
    
    –Certo, ma poi vendiamola
    
    –Comincia a punirla
    
    –Va bene
    
    Jennifer tremava. Il vecchio prese la corda, la legò per bene e poi le legò il seno. Non poteva muoversi e se avesse tentato, rischiava di soffocare. Il vecchio cominciò a frustarla metodicamente e con sadismo. Prendeva tutte le striature, aumentando il dolore. Mentre quello la frustava, entrarono i tre schiavi di Amilcare. Carla teneva al guinzaglio i due maschi.
    
    –Voi venite qui
    
    Poi disse a Carla di prendere la frusta e frustare insieme a lui Jennifer. Intanto intimò ai due maschi di fargli un pompino e di farlo venire in fretta perché era arrabbiato. Avrebbe smesso di frustare quella cagna di Jennifer solo dopo che i due maschi lo avevano fatto venire. Marco osservava la ...
    ... scena. Michele e Giovanni prendevano in bocca l’uccello del loro padrone, che era già venuto poco prima e quindi sarebbe stato complicato per loro velocizzare la pratica. Intanto Carla si vendicava della povera Jennifer e faceva sibilare il frustino per colpirla con tutta la forza che aveva in corpo. Così come il vecchio sadico. I due la colpirono ripetutamente, Jennifer piangeva e i lacrimoni le scendevano sulle guance. Intanto i due maschi prendevano in bocca il membro di Amilcare a turno, il quale si dilettava ogni tanto a dare loro un bel calcio nei testicoli, giusto per farli gridare mentre lo avevano in gola. Finalmente il vecchio porco venne.
    
    Slegarono Jennifer che cadde a terra, ma il vecchio impietoso le rifilò un bel calcio sul seno destro, così che lei rantolò di lato rannicchiandosi. Stava per partire anche Carla, ma il vecchio la fermò. La fece mettere in ginocchio e seviziò un po’ il suo seno, usando delle tenagliette sui capezzoli, e rigirandoli in modo da farle molto male. Dopo un po’ stufo, si andò a sedere. Alle 11 pronunciò la frase:
    
    –Pausa caffè, le latrine nei cessi, le cagne pronte a soddisfare i colleghi
    
    Ognuno andò al suo posto. I due maschi si trascinarono nei loro due posti, e c’era già la fila pronta per loro. Le due schiave andarono nella loro stanza. Entrarono i colleghi a due a due, una coppia per ogni schiava. Dovevano subire una doppia anale a testa. I colleghi si erano messi a coppie in modo scientifico, per poterle trapanare e rompere il ...
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