MIA MADRE PARTE QUARTA
Data: 06/08/2024,
Categorie:
Voyeur
Sesso Interrazziale
Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster
... disponibilità porrà termine ad un odioso ricatto, io e Dio gliene saremo grati per sempre”, e si è rialzato, mi sono girata e sono andata via senza neanche salutarlo.]
Adesso mi spiegavo tutto, mia madre era stata ingannata nel modo più squallido
possibile da quel farabutto, figlio di puttana di Angelo Truzzi.
Pensai che avrei dovuto fargliela pagare, pensai ad un pestaggio che potevo fargli fare dagli amici di scuola, ma riflettendo che avrei dovuto loro spiegare il motivo di una simile spedizione punitiva lasciai perdere.
Poi un lampo, mi dissi: “Perché non cerchi di profittare della situazione per
realizzare il tuo grande sogno di chiavarti la tua adorabile mammina che, come
giustamente ha detto il dottorino, in fondo è una stronza perche sebbene
sposata, va nel suo ambulatorio a fargli bocchini, quindi non devi farti troppi
scrupoli, perché non provarci?, da giorni non prende la sua razione di cazzo, potrebbe essere arrapata e vogliosa”.
Al solo pensiero accelerai la sega e venni.
Il pomeriggio lei era, come al solito, seduta sul divano inebetita davanti alla tele, mi andai a sedere al suo fianco.
“Ma cosa ti succede mamma, perché da giorni sei così triste, non ha voglia più di uscire, incontrare gente, dai, dimmi cosa ti preoccupa, problemi con papà?.”, le mentii sapendo di mentire.
“No, no, con lui purtroppo sempre le solite cose, cioè niente, non mi sento molto bene, sono un poco raffreddata, mi passerà presto vedrai, non ...
... preoccuparti, sei molto caro a volermi aiutare, ma tu non puoi farci niente, tranquillo passerà, passerà.”
“Allora sono io a farti stare male, lo so non sono uno studente modello, ma ti
prometto che studierò di più, molto di più, se questo serve a farti stare meno
preoccupata.” mentendo questa volta ancora più spudoratamente.
“No tesoro tu non c’entri per niente, sei molto caro a preoccuparti per me, vieni qua fatti dare un bacio.” e mi strinse a lei.
Il contatto con il suo corpo caldo e tante volte desiderato mi provocò un brivido
ed un’erezione bestiale, il cazzo mi si gonfiò nelle mutande, dovetti girare il
bacino per non farle notare la cosa.
“Si, lo so che non sono ne io e ne papà la causa della tua disperazione”
azzardai.
“E chi sarebbe secondo te?” mi chiese incuriosita.
“Mamma io so benissimo chi è”.
“Ma cosa dici”
“Mamma io so tutto, la causa della tua depressione è quel grande figlio di
puttana di Angelo Truzzi.”
“Ma che dici, sei matto, che c’entra lui.”
“Mamma, perdonami, io ho letto il tuo diario, so tutto delle tua storia con quel depravato vigliacco ricattatore.”
“Oddio, che vergogna, lo so, mi sono comportata come una poco di buono, ma credimi io l’amavo veramente, l’ho fatto solo per amore, tuo padre mi trascura per correre dietro ogni puttanella che incontra ed io avevo invece bisogno di un uomo che mi facesse sentire importante, ma ho puntato sull’uomo sbagliato, chi avrebbe mai pensato che fosse falso, bugiardo ed ...