1. Anticipare l’attimo


    Data: 01/08/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... dietro di lei, poiché sentiva ogni millimetro e ogni nervatura del suo cazzo, mentre davanti a lei c’erano Alfonso e Osvaldo ai quali si dedicava alternativamente. Anche Nicodemo si stava dando da fare alternativamente nei due orifizi. Lidia pur essendo sfinita, ma non ancora doma né sconfitta, in modo inatteso esclamò:
    
    ‘Venite qua, bramo sentirvi sborrare tutti dentro di me’.
    
    I tre maschi selezionando ognuno il proprio buco preferito, si rimisero nella posizione iniziale. Alfonso si sdraiò sul pavimento e Lidia cavalcioni sopra di lui, Osvaldo dietro nel suo buchino, mentre Nicodemo si mise in modo che lei lo potesse accogliere facilmente nella sua bocca:
    
    ‘Che spettacolo, adesso dovrai metterti in azione’ – le riferirono infervorati i tre individui simultaneamente.
    
    Lidia iniziò a muoversi, avvertiva le loro esuberanti virilità entrare e uscire dai suoi buchi, dandole sempre maggiore piacere, mano a mano che li sentiva pulsare sempre più forte dentro di lei pregustando il momento. Percepiva distintamente l’approssimarsi di quell’inedito orgasmo che stava per scuoterla, ma doveva resistere. Captava di ...
    ... netto i tre gemelli che iniziavano a gemere, giacché non riuscivano più a trattenersi e stavano spingendo dentro di lei. Se il primo orgasmo era stato scioccante, per questo Lidia non aveva paragoni, perché colse all’istante quei tre cazzi vibrare e fremere prima d’iniziare a riempirla in ogni anfratto con quella linfa lattiginosa. Lidia tentava d’urlare per il piacere, ma non aveva nessun’intenzione di perdere nessuna stilla del nettare di Nicodemo, mentre stringeva i glutei per spremere i cazzi di Alfonso e di Osvaldo. Adagio i corpi scivolarono uno sull’altro avviluppandosi e stringendosi l’uno con l’altro, le bocche scivolarono sui corpi, la bocca di Lidia cercava i cazzi di Alfonso e di Osvaldo per gustare le ultime tracce, mentre loro l’accarezzavano baciandola dappertutto.
    
    La sua mente vagava smarrendosi e turbandosi, orientata e dissolta nel completo abbandono del benessere, persa e vinta nel silenzio del piacere. In realtà con tre maschi unicamente per lei, tutti per lei. Certamente valeva la pena di perdonarli e di non infierire, se erano stati in grado di darle tutto questo.
    
    {Idraulico anno 1999} 
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