Il barista e gli amici del bar
Data: 01/08/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: stinf, Fonte: Annunci69
... suo sperma caldo nella figa, lui si è scaricato tutto dentro di me e io mi sono lasciata cadere sul tavolo, godevo ancora, il mio ventre sobbalzava e c’è voluto un po’ di tempo perché mi riprendessi e finissi di godere.
Sono rimasta a lungo sdraiata sul tavolo a gambe aperte e con la figa dilatata da cui colava lo sperma di Nicola, poi lentamente mi sono alzata e scesa dal tavolo, sono andata a sedermi sullo sgabello davanti al bancone, anche Alberto è venuto a sedersi vicino a me, mentre Nicola è andato dietro al bancone e spillare tre birre. Li ho guardati tutti e due avevano ancora il cazzo abbastanza in tiro, e io avevo ancora voglia, abbiamo bevuto con calma le birre, faceva caldo ed eravamo tutti e tre marci di sudore.
_ “Andiamo sul letto?” ha detto poi Nicola.
_ “Tu vai, noi ti raggiungiamo” gli ho risposto io.
Ho fatto avvicinare Alberto, lui mi ha abbracciata e baciata sulla bocca, ci siamo scambiati un lungo bacio mentre io gli prendevo il cazzo in mano.
_ “Ti ho desiderata tanto”.
_ “Ti è piaciuto il dito in culo”.
_ “E’ stato fantastico, non avevo mai provato a farmi fare una pompa con un dito in culo, ho fatto una sborrata fantastica”.
_ “Adesso andiamo di là e anche se sei già partito due volte voglio che tu me lo metta in culo, ma voglio che duri tanto e quando mi avrai sborrato dentro non ti devi togliere, mi devi rimanere dentro possibilmente cercando di non farlo ammosciare”.
_ “Cercherò di fare del mio meglio, ma vorrei ...
... vederti da sola uno di questi giorni”.
_ “Vedremo”, l’ho preso per mano e siamo andati nel retro del bar.
Nicola era coricato sul letto con il cazzo duro, io mi sono avvicinata e inginocchiata tra le sue gambe e ho preso in bocca quella favolosa cappella, l’ho leccata a lungo poi mi sono girata e ci siamo fatti un 69, volevo che lui raccogliesse i residui del suo sperma che avevo ancora in figa, mi ha leccata per bene mentre io ricominciavo ad eccitarmi e a godere.
Mi sono alzata e sono andata ad infilarmi il cazzo in figa e mi sono coricata completamente su di lui che ha iniziato a muoversi lentamente dento di me. Alberto mi è venuto dietro e con le mani mi ha allargato le natiche e si è messo a leccarmi lo sfintere, con la punta della lingua ha rovistato tra le crespe e poi ha cercato di penetrarmi ma io avevo un grosso cazzo dentro e la lingua non è riuscita ad entrare ma ha continuato a leccarmi, ero eccitatissima, con fatica ho messo una mano sulla testa di Alberto e l’ho spinto verso il basso costringendolo a leccare oltre che il mio ano anche il cazzo che mi entrava in figa, lui ha fatto del suo meglio leccandolo e prendendo anche in bocca i testicoli di Nicola, godevo molto e quella lingua che mi leccava mi eccitava in un modo incredibile, mi sono girata verso di lui e gli ho detto:
_ “Adesso mettimelo in culo”.
Nicola mi ha allargato con le mani le natiche, Alberto si è posizionato dietro di me si è preso il cazzo in mano ed ha appoggiato la cappella sullo ...