RIMORSI
Data: 01/08/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... contrastata dalla tristezza di lasciare Sonia. L’ultima sera la passano strettamente abbracciate, facendosi promesse di rivedersi presto quando, tre mesi dopo, sarà la volta di Sonia. Stese di lato, fronte a fronte, si baciano e si carezzano dolcemente senza riuscire a staccarsi l’una dall’altra, sentendo quasi come un dolore fisico la perdita, se pur di un solo istante, del contatto fisico. Sonia, sotto, lecca avidamente tra le cosce dell’amica posta sopra in senso inverso. Si baciano e si toccano, si carezzano e si abbracciano, godono l’una dell’altra e si riposano per poi subito ricominciare fino ad addormentarsi, esauste e coperte dei loro umori, quando l’alba è vicina.
Angela esce con le occhiaie nascoste da lenti da sole, un sorriso stanco e soddisfatto rivolto al tassista che ha chiamato. Già pensa a come riorganizzare la propria vita e non vede l’ora che venga la settimana dopo per poter far visita a Sonia. Sonia la guarda dalla finestra della cella salire sull’auto e allontanarsi, le manda un bacio e si lascia andare a lacrime di tristezza.
Pur rimanendo da sola, Sonia ha il morale alto: Adesso ha uno scopo, anzi due, e i giorni di carcere che le restano sono meno duri, passati tra letture avide e lunghi silenzi in cui pensa. Sente fortemente la mancanza di informazioni poiché la madre, riguardo Cesare, è diventata evasiva, come se volesse proteggerla da brutte notizie, rendendola così ancora più apprensiva. Angela le porta invece notizie dei due avute ...
... tramite le tante conoscenze che ha grazie al suo mestiere: Cristiano è entrato in un giro di droga, non ad alti livelli ma sufficiente per permettergli di vivacchiare; Loretta, in un’altra città, arrotonda il poco stipendio da donna delle pulizie con prestazioni mercenarie ed occasionali di sesso.
Non potendone più, Sonia chiede ad Angela anche notizie de figlio e l’amica si presta volentieri. Sempre tramite un amico, si reca nel centro dove Cesare fa fisioterapia con la scusa di fare dei massaggi. Lo riconosce subito: un ragazzo giovane, anche carino se non fosse per una cicatrice che gli deturpa il volto e l’evidente difficoltà a deambulare che lo costringe talvolta a fare uso delle stampelle.
– E’ passato tanto tempo dal trauma, ha fatto tante terapie eppure migliora pochissimo. Io credo che sia qualcosa dentro di lui: non vuole guarire per un qualche motivo. Dovrebbe associare a quelle fisiche una terapia psicologica ma quando ho provato a suggerirlo al padre mi ha detto che il ragazzo si rifiuta. Peccato veramente –
L’amico di Angela che lavora al Centro terapico questo gli dice e questo lei riporta all’amica durante l’ennesima visita in carcere. Sonia piange ancora colpevolizzandosi ed in lei si rafforza la determinazione.
Angela prosegue i suoi massaggi e, nelle attese, prende confidenza con Cesare vincendo la sua ritrosia. Le è facile ispirare simpatia, empatia; le difese del ragazzo pian piano cadono e l’introversione e la misoginia iniziali svaniscono. Lei ha ...