RIMORSI
Data: 01/08/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... verificare che non sia un fenomeno passeggero. Posso? –
Senza attendere la risposta, sta per aprire i pantaloni di lui quando sente il rumore della porta.
– Angela? Ci sei? Ciao amore, che bella sorpresa –
I due sul divano sono scattati in piedi e allontanati di due passi. Sonia non si accorge di nulla, troppo felice di trovare lì suo figlio che abbraccia e stringe a se con trasporto prima di baciare appassionatamente Angela.
– Mamma, Angela è stata così gentile di invitarmi a cena, però non vorrei essere di disturbo. –
– Tu non disturbi mai tesoro –
Gli risponde Sonia con voce calda dandogli un’altra carezza sul viso, facendogli sentire il calore materno che era tanto mancato ad entrambi.
– Cosa ha detto l’avvocato? –
Angela si inserisce nella conversazione ansiosa di sapere, lei che di beghe legali ne ha avute anche troppe e sa come vanno le cose, come è la situazione.
– Tutto bene, potrò riavere la patria potestà e c’è addirittura la possibilità di avere un risarcimento dallo Stato visto che non è che abbiano indagato più di tanto. D’altronde è stato tutto così veloce…-
“e non mi è stata data nessuna possibilità di difendermi”. Sonia aggiunge l’ultima frase solo mentalmente, trova inutile recriminare ora, tanto più che ancora pensa che la sua leggerezza sia stata la causa scatenante di tutto. Il breve cambio di umore non sfugge a Cesare che si rattrista di colpo iniziando a pensare: “è vero, mamma ha le sue colpe, ma un bravo legale come ...
... papà avrebbe dovuto approfondire, ascoltarla, non procedere subito come se fosse certo della sua colpevolezza”. Sonia si è accorta degli sbalzi umorali e prova a riequilibrare la situazione con finto entusiasmo.
– Bene, allora bisogna festeggiare. Tu riavrai ufficialmente tuo figlio, e tu tua madre. Anzi, perché uscire? Ci prepariamo qualcosa qui e stiamo un po’ tutti insieme –
Dà un bacio ad entrambi invitandoli a sedersi a tavola mentre lei va a cucinare una cosa veloce. Angela, tra una battuta e l’altra, nell’ambiente rasserenato, rinuncia al proposito di parlare a Sonia di quanto accaduto a Cesare prima che lei arrivasse. Un “falso allarme” sarebbe deleterio. Così si mette a raccontare alcuni aneddoti piccanti del suo lavoro stupendo prima e facendo ridere poi madre e figlio. Sonia non comprende il motivo del parlare di Angela, ma per lei è troppo bello stare insieme al figlio, vederlo arrossire alla descrizione di alcune scene e poi ridere di gusto. Si gode così una bella serata con le persone che ama di più. Ad una certa ora riceve la telefonata di Valerio che le chiedeva notizie. Il legale di Angela è un amico di Valerio e lo tiene aggiornato (questa volta non si è rifiutato di patrocinarla e Valerio si è accollato le spese) ma per lui, cogliendo anche l’occasione per chiedere di Cesare, è un modo di sapere come la sua ex moglie stia vivendo il momento. La risposta di Sonia è un pelino dura, la telefonata l’ha disturbata da un momento perfetto con Angela e Cesare ...