1. Ius Primae Noctis


    Data: 09/09/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: SweetyRiccy, Fonte: RaccontiMilu

    ... Prendo un bel respiro, quindi abbasso le spalline del mio abito. è stretto e aderente sul mio formoso corpo, quindi devo con entrambe le mani farlo scendere oltre i seni, sotto i fianchi e il sedere, finchè non si affloscia alle mie caviglie. Sento il suo sguardo tagliente percorrere il mio corpo nudo, avvampo e quasi d’istinto porto un braccio sul seno, e l’altro al ventre, per coprirmi. ‘no..’ risponde lui, piuttosto contrariato, ‘hai qualcosa da nascondere, cara?’ Faccio un debole cenno di no con la testa.
    
    ‘allora sposta quelle mani, e vieni qui vicino alle catene’ Prendo un profondo respiro, raccolgo tutto il mio coraggio, mentre sposto le mani, e completamente nuda sfilo via il vestito dalle caviglie, e mi avvicino a lui.
    
    L’ansia rende il mio respiro pesante, e il mio seno prorompente sobbalza ogni volta che prendo fiato. ‘solleva e allarga le braccia’ mi ordina, mentre armeggia con una catena. Allargo le braccia verso l’esterno, mentre il Conte chiude prima una manetta e poi l’altra, attorno ai miei polsi.
    
    Il freddo metallo a contatto con la mia pelle mi da i brividi, ma non è per quello che tremo. Ora tira una leva, scatta un meccanismo e le catene salgono verso l’alto. E con esse le mie braccia. Mi ritrovo con le braccia distese verso l’alto, sopra la mia testa. Indifesa, in trappola, completamente esposta a lui. Gira attorno a me, sento solo il rumore dei suoi passi, così come sento i suoi occhi su di me, sulle mie curve, sul mio corpo, e l’unica cosa che ...
    ... voglio ora è che questa notte finisca presto. ‘mio padre diceva sempre che un uomo nudo non ha segreti..’ dice mentre termina il giro e torna nel mio campo visivo, ‘..non si può che essere d’accordo, non trovi?’ Non so cosa dire, non so cosa rispondere, sento solo quegli occhi di ghiaccio che fissano il mio corpo. E’ lo desiderano. Si, è desiderio quello che vedo nei suoi occhi impenetrabili. Ora è vicino a me, sento l’odore del vino dal suo fiato, e quegli occhi puntati su di me.. per fortuna sono appesa alle catene, perché sento quasi le gambe cedermi. ‘e ora vediamo i tuoi.. di segreti’, dice mentre la sua mano raggiunge il mio ventre.
    
    Scivola lentamente verso il basso, percorre i miei peli pubici, e s’inoltra tra le grandi labbra. ”’ ho un sussulto che mi fa sobbalzare quando sento la punta del suo dito farsi largo dentro di me.
    
    S’interrompe, i suoi occhi mi fulminano. ‘non sei vergine’ mi dice secco, severo. Non è una domanda, ma sembra aspettarsi una risposta ‘io” riesco solo a balbettare, mentre mi viene da piangere. Il suo dito esce da me ‘e così, hai pensato bene di divertirti, e di mancare di rispetto alla tua famiglia. Oltre che a me’
    
    ‘vi prego.. io.. è stato uno sbaglio’ supplico, a singhiozzi ‘uno sbaglio? Forse lo sbaglio è stato darti la mia benedizione, e farti venire qui. Forse dovrei rispedirti indietro, e far sapere che sei solo una sgualdrina’ ‘no! Vi prego! Non avrei dovuto, ma non fatelo sapere, vi prego!’ ‘allora dovrei darti in pasto alle mie ...
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