FUR ELISE DVD capitolo 4
Data: 28/07/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Karina, Fonte: RaccontiMilu
... che dicevo, ma volevo godere, godere. . . – Oh Ben, si . . . si. . . siiii. . . Ripetei. Le sue mani premettero fortemente le mie reni incavandole maggiormente, costringendomi a sollevare fortemente la groppetta nella quale lui immerse il viso; sentii il suo respiro riscaldare la mia fica poi la sua lingua. – Ohh Ben. . . Beeeen . . .
Venni subito tanto ero eccitata, dimenandomi, con quella lingua che si muoveva nelle mie carni, lamentandomi come una bestiolina, cercando di sfuggirgli tremando e soffiando ma lui mi tratteneva. Fu un orgasmo lunghissimo. Era ancora in atto quando lui si girò con la schiena sul letto e spingendo la testa fra le mie cosce, si aggrappò alle mie reni applicando nuovamente la bocca al mio sesso. Continuò a leccarmelo, a succhiare il mio clito facendomi urlare il mio secondo orgasmo, ma non era finita! Lo sentii estrarre il plug dal mio culo e prima che l’ano si richiudesse lo spinse di nuovo dentro, lo estrasse e lo spinse e. . . ancora e ancora. . . dentro e fuori, dentro e. . .
Ritrovai le sensazioni del mio primo rapporto anale, amplificate dall’aprirsi e chiudersi dei miei muscoli sfinterici come se un cazzo uscisse dal mio culo e vi rientrassi aprendomi continuamente e senza sosta l’ano. – Beeen. . . basta. . . smettila. . . ohhh ancora. . . si. . . si. . . siiiii!!!! Ebbi un terzo orgasmo poi. . . non so quanti altri ancora, non smettevo di godere, era bellissimo e terribile allo stesso tempo. Spossata mi feci pesante ...
... schiacciandomi sulla bocca dell’uomo e portando una mano dietro di me riuscii a strappare l’oggetto dalle sue mani e a gettarlo lontano, infine mi adagiai esausta con la schiena contro il cuscino. Accanto a me Ben con il viso luccicante degli umori del mio godimento respirava affannosamente. Anche lui era sudato, vidi lo sperma sul suo ventre e fui contenta che anche lui avesse avuto il suo piacere.
Non avevo più forze, fu lui prendendomi nelle braccia, a portarmi sotto la doccia e a lavarmi usando mille attenzione come se avesse timore di farmi male. Con la stessa cura, dopo asciugata, ancora fra le sue braccia mi portò in camera dove mi rivestì usando attenzioni quasi materne. Dopo, seduti in cucina, mi offrì una coca dopo essersi accertato che non fosse troppo fredda. – Oggi è stato bello vero? – Si Ben, con te è sempre bello, peccato che . . . Mi morsi le labbra, quasi mi lasciavo sfuggire che con un cazzo di carne sarebbe stato tutt’altra cosa. L’uomo arrossì. – Lo so Lisetta lo so. . . però non e ancora detto. Non terminò la frase ma lo vidi arrossire maggiormente. Quel giorno tornai a casa stanchissima ma soddisfatta, con il mio plug avvolto in un panno e ben nascosto in fondo allo zainetto sotto libri e quaderni. ………. Continua ………. Vorrei conoscere il vostro parere sia esso positivo che negativo Accetto ogni tipo di commento e di critica. Scrivete a …….. schwarzdame@hotmail.it ……..Ho la buona abitudine di rispondere sempre alle email che ricevo.