Violagode, capitolo 1: il risveglio
Data: 26/07/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: bettatroietta, Fonte: Annunci69
... disturberò più; oppure può rimanere con me per una serata di libertà e puro divertimento, senza forzature, una serata in cui lei potrà godere delle mie attenzioni e non faremo nulla che lei non desideri.”
Rimango in silenzio.
“Terza opzione.” Continua andando sul tavolino a prendere il cellulare. “Telefono a mio nipote per sapere se ha voglia di divertirsi anche lui questa sera.”
Sento il cuore battere sempre più forte. Mi avvicino a lui. “Intende… sesso a tre?”
“Un gioco fra adulti consenzienti.” Il suo sorriso illumina la stanza.
Ho ancora il brandy in mano. Lo rigiro, ammirandone il colore cangiante del liquido, lo annuso piano inebriandomi del forte odore d’alcool e poi prendo coraggio lo bevo tutto d’un sorso. Tossisco leggermente, poi le mie orecchie mi sentono dire: “Può chiamare suo nipote?”
Una voce dentro di me grida “Sei pazza!”, ma un coro di altre voci la silenziano subito. È innegabile, sento qualcosa crescere dentro di me, il desiderio di godere di ogni istante della vita.
“Sì, sì, è proprio qui con me.” Ripete il mio ospite al telefono. “Ti confermo che è una bellissima donna, non arriva ai 40, il suo fisico è perfetto e dovresti vedere il suo viso, una bambola dagli occhi desiderosi di sesso. Da solo riscalderebbe il cuore di qualsiasi uomo.” Qualche attimo di silenzio interrotto solo da “sì”, “sì”, “certo”. Poi mette giù.
“Veramente ho 44 anni…”
Lui mi prende una mano e la bacia delicatamente. “Lei è una donna stupenda. Non menta ...
... sulla sua età.” E mi fa l’ occhiolino.
Io abbasso lo sguardo, sorridendo divertita.
“Mio nipote sarà qui fra meno di mezz’ora, non vede l’ora di conoscerla.”
“Sono eccitata e… anche un po’ spaventata.”
“Noooo.” Mi interrompe lui scuotendo la testa. “Facciamo così, lei ha mai partecipato a qualche sessione di sesso… spinto?”
Scuoto la testa per dire no. Sto mentendo.
“Lei sarà nostra, faremo tutto con calma. Se però qualcosa non le piace, ci fermeremo immediatamente. Di solito si usa una parola magica, una chiave di sicurezza… diciamo ‘fragola’, nel momento esatto in cui lei dirà ‘fragola’ qualsiasi cosa si fermerà immediatamente.”
“Fragola?”
“Sì.”
“Mmmm… ok…” Appoggio il bicchiere vuoto sul tavolino. “E il gioco comincia… quando?”
“Anche ora.” Mi ritrovo la sua mano su un fianco. Mi trae verso di lui guardandomi negli occhi. Occhi azzurri, quasi grigi, freddi ma potenti, mettono soggezione e infondono sicurezza allo stesso momento. Si avvicina al mio collo e mi sussurra all’orecchio: “Gradisce qualche frutto? Che frutta vuole?”
Capisco che mi sta mettendo alla prova. “Ananas e banana…” sussurro sorridendo.
Mi bacia il collo, poi la sua lingua sfiora il lobo del mio orecchio, sento le gambe tremare, le ultime inibizioni si stanno sciogliendo. Mi ritrovo improvvisamente la sua lingua in bocca, ci baciamo appassionatamente, le mie mani vanno al suo petto mentre lui mi stringe a sé.
“Mia cara Viola, lei ha una carica sensuale innata. Sia io ...