In mountain bike
Data: 22/07/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: bea2mila, Fonte: RaccontiMilu
... normalissima, con reggiseno sportivo sotto che un pò si intravedeva, un paio di shorts corti da bicicletta, senza intimo, scarpette e casco protettivo.
Riprendemmo la chiacchierata presentandoci reciprocamente. Era sposato, sua moglie era in lieta attesa, con evento ormai prossimo. Gli feci le congratulazioni e decisi di congedarmi da lui per far rientro a casa.
“”Facciamo ancora un pezzo di strada assieme ? Se non la conosci ti mostro il sentiero, sono pochi chilometri , facile e divertente, poi riprendi la tua strada”
Accettai e ci mettemmo in viaggio.
Arrivammo subito alla fine del paesino e da lì, dietro al muro, partiva una ciotolata che terminava in un sentiero boschivo, ampio e facile da percorrere
“”Vai comunque con calma visto che non lo conosci”
Il consiglio era sensato,e andai avanti a lui, dando il ritmo
Il giro fu breve ma divertente e si arrivò alla fine del sentiero. Mi fermai prima dell’ultimo tratto che conduceva alla strada asfaltata.
“”Finito! Bel sentiero, grazie, non lo conoscevo”
“Mi fa piacere, se passi qua a sinistra tagliamo la strada e torniamo sotto, così vedi la strada che devi fare per tornare a casa”
Imboccai la sottile traccia nel prato e arrivai ad una piccola altura , seguita da Enrico.
Mi fermai senza scendere dalla mia bici, lui si affiancò.
“” Ecco vedi, segui il sentiero, prendi l’asfaltata e scendi. Arrivi circa 1 km più avanti del punto dove saresti uscita prima, poi sicuramente sai come proseguire ...
... “”
Annuì e accidentalmente posai gli occhi su lui, e sul suo pantaloncino…… che mostrava un notevole rigonfiamento. Distolsi lo sguardo per non metterlo in imbarazzo.
“Tu da dove torni ?” Chiesi
“Scendo anche io da qua, poi però vado a sinistra attraverso l’abitato e riprendo la strada principale”
“Ah bene allora scendiamo assieme”
“No, vai pure, aspetto qua un attimo” disse.
Rapidamente cercò di celare il suo stato scendendo dalla bicicletta e appoggiandola a un albero. Non credo si fosse accorto del mio sguardo precedentemente.
Scesi anche io e mi avvicinai
“”Tutto bene, davvero ?””
“”Si si scusa tutto bene davvero, solo un pò accaldato”
Passai davanti a lui e ora potevo vedere bene l’accaldamento che diceva…… i pantaloncini disegnavano bene la forma del suo sesso, che cercò di nascondere dopo qualche secondo.
“”Scusami moltissimo, sono un coglione”” disse “”Non vorrei averti imbarazzato ma tra lo sforzo, la fatica, …. poi vederti da dietro”
“Vedermi da dietro ?” chiesi quasi ridendo
“Si, sei uno spettacolo fantastico….. e sai com’è…. da qualche mese sto molto tranquillo ma oggi non mi sono controllato….. Ti chiedo scusa, va tutto bene non preoccuparti, vai pure”
“E tu cosa fai ?”
“Mi sfogo un attimo, mi riprendo e torno anche io. Nessun problema”
“”Se vuoi posso aiutarti……. “ dissi allungando la mano verso lui, e facendo scendere verso il basso l’elastico dei suoi calzoncini, permettendo al suo membro di saltare fuori…… era di ...