1. Bagnetto alla pupa


    Data: 19/07/2024, Categorie: Etero Autore: RunningRiot, Fonte: EroticiRacconti

    ... ci sta bene. E poi c'è una cosa che non gli ho mai detto ma che prima o poi gli dirò. Lo trovo irresistibilmente sexy quando beve. Non in generale, solo quando beve il negroni con questi bicchieri qui. Se siamo, che cazzo ne so, al ristorante o al bar oppure lui si beve un vodka lemon non mi fa né caldo né freddo. Con questi bicchieri qui, e con il rosso del negroni, invece sì. Perché sono quadrati e lui si porta alla bocca uno degli angoli smussati e manda giù così, con la scorza di arancio e il ghiaccio che gli sbattono sulle labbra. E quelle mani bellissime che reggono il bicchiere. A voi non capita mai di andare fuori di testa per un dettaglio? A me sì, spesso. Pure troppo. E pure per troppi dettagli, ma questa è un'altra storia.
    
    La storia di questo momento invece - e potrei dire in modo sostanzialmente inconsapevole - è che al riparo del manto bianco della schiuma mi porto una mano in mezzo alle gambe. Ora non mettetevi a pensare a una sditalinata furiosa, eh? E' tutto molto ma molto soft, come la schiuma, appunto. E inoltre non saprei nemmeno dire se mi eccito perché mi sfioro il grilletto o se piuttosto mi sfioro il grilletto perché sono eccitata. Diciamo che è uno di quei momenti un po' così, di transizione. Però, cazzo, lo guardo e mi dico che dovrei rendermi conto più spesso di quanto è bello. Cazzo.
    
    Finisco il negroni e allungo la mano tipo "mi aiuti ad alzarmi?". Un piccolo sforzo dei suoi bicipiti, un piccolo lavoro dei miei addominali... et voilà! Venere ...
    ... che emerge dalla spuma del mare!
    
    Mi guarda con un'espressione che: a) conosco benissimo e mi gratifica; b) non so decodificare fino in fondo; c) ogni volta mi domando "davvero? davvero?".
    
    Lo so che gli piaccio, lo so bene. Sono fregna. Sono oggettivamente fregna. Magari del tipo slim-blonde, ok, ma ho bisogno di conferme. Ogni volta è come la prima volta. Ti piaccio? Davvero ti piaccio? E come è possibile che ti piaccio? Mi vuoi sempre come quando non avevi nemmeno il coraggio di baciarmi? Mi vuoi anche se hai capito che tipo sono? Che a volte è difficile? Sei sicuro-sicuro che non mi vorresti diversa? Non mi vorresti, che ne so, con le tette a pera e i capezzoli grossi e scuri? Più carne dove affondare le dita? Occhi neri? Pancino tondo, cosce un po' più cosce? Riccia, rossa? Sguardo tipo "so' tutta 'n foco" invece di questo sorrisetto del cazzo che finge ironia e distacco ogni volta che avrei voglia di essere stuprata sul pavimento?
    
    "Mi aiuti a togliere la schiuma?", gli dico. Avrei voluto fare la voce da ochetta ma, peccato, non mi è venuta bene. Lui fa per prendere il doccino, lo fermo con un "ma no...". Devi usare le mani, voglio le tue mani addosso, è chiaro il concetto? Faccio un disegnino?
    
    Lo capisce e lo fa. Un po' troppo stile-autolavaggio, ma lo fa. Una nuvoletta dispettosa si è intestardita sul capezzolo sinistro, la fa volare via con un soffio. Brividino. Risatina. Esco dalla vasca e l'acqua precipita sul tappetino. Ci guardiamo negli occhi, sono certa ...