1. Shopping


    Data: 16/07/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: paolorossi01012000, Fonte: Annunci69

    ... suoi occhi due bellissimi culi. Quello di Laura è uno spettacolo. Bello grande, alto. Quello di Sara più tondo e piccino. Paolo le segue con lo sguardo. Sogna di scoprire cosa ci sia sotto quegli abiti. Si perde in quella sinfonia di tacchi. Quel tripudio di caviglie, polpacci, cosce e culi che gli hanno ravvivato la serata. Dovrà chiamare qualche sua amichetta per sbollire gli spiriti questa sera. E pensare che voleva andare ad Amalfi mettersi in sala e godersi la serata e il mare attraverso i grandi vetri sul terrazzo.
    
    Le sente arrivare in fondo. Le sente bisbigliare. Impacciate e divertite. Una delle due sembra aver fatto una espressione di meraviglia. A metà tra il contrariato e il compiaciuto.
    
    “Nooooo!” è una vocina piccola, delicata. Non quella calda e decisa di Laura.
    
    Silenzio. Poi fruscio di abiti. Indossati o tolti. Una delle due starà sicuramente provando qualcosa. Nulla di strano. Ma questo è un negozio di scarpe, non di abbigliamento!
    
    “Si sarà messa comoda?” pensa Paolo.
    
    Ancora silenzio.
    
    “Comunque sia devo vedere.” Pensa ancora.
    
    Chiude la porta per evitare che entrino altri clienti “Altrimenti, qui, facciamo notte”.
    
    “Arrivo! Posso aiutare?” dice Paolo annunciandosi.
    
    “Mi auguro proprio di si. Non so come fare”.
    
    È la voce di Laura. Tra il silenzio e il vuoto assoluto di quella sala immensa. Laura è seduta su una poltrona senza schienale, enorme, quadrata, al centro della sala. Svoltando Paolo se la trova di fronte. L’abito è aperto. ...
    ... Sotto è completamente nuda. Le decolleté, rosse. Le calze autoreggenti, scure, che coprono tutto. Terminano in alto con una decorazione di pizzo. Per il resto completamente nuda. Una fichetta piccolissima (purtroppo completamente rasata). Delicata come una rosellina. Le mani piantate sopra e ai lati della fica. A tenerla spalancata. Il ventre. E poi un seno straordinario. “Due zizzone”. Enormi. da sogno. Che, letteralmente, spalancano l’abito. Sono adornate da due capezzoli. Alti e turgidi. E poi quella montagna di capelli mossi che le scende sulle spalle. Una colata di lava, come il fuoco che ha sul volto.
    
    “Sono venuto per aiutare” dice Paolo.
    
    “Mi auguro proprio che tu possa farlo”.
    
    Sara, dietro di Laura, è pietrificata. È una bambolina, Sara. Capelli rosso rame. Un volto d’angelo gambe tornite. L’abito è abbottonatissimo. Gambe dritte e tacchi. Guarda Laura con evidente desiderio. Ma è imbarazzata.
    
    Si crea in un istante una tensione erotica che elettrizza, piacevolmente, l’aria intorno a loro.
    
    Paolo si inginocchia davanti a Laura.
    
    Guarda Sara e le dice “Proviamo a fare qualcosa per la tua amica?”. Le sorride con sguardo complice.
    
    “Posso?” dice Paolo. E comincia ad accarezzare lungo l’interno coscia.
    
    Per Laura è una scossa. Si morde un labbro. Paolo è teso. Non può e non vuole controllarsi. È tutto repentino, improvviso. Con un dito prova ad accarezzare le labbra. Ma sono asciutte. Riprova. Partendo però da dietro. La mano che fascia tutta la fica. Il ...