La ragazza troppo bella - Parte 9
Data: 16/07/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Judicael Ouango, Fonte: EroticiRacconti
... cura del dettaglio fa la differenza. Usavano entrambe delle guerriere e corsetti di latex. Questa volta, fecero adagiare l'uomo sul letto. Anna cominciò a succhiarli i capezzoli mentre Angela ridava vita al suo cazzo moscio. Poi, Anna si sedette sopra la sua testa ed apri la sua figa alla lingua dell'uomo che subito cominciò a leccarla. Angela aveva raggiunto un risultato notevole con la sua lingua. Si alzò e si sedette sul pene dell'uomo che ebbe un lungo brivido. Poi, entrambe cominciarono a massaggiare sia il basso ventre che il petto. Angela si alzò subito quando senti che l'uomo stava per venire. Il suo cazzo pulsava tanto da muoversi a scatti da solo. Le ragazze lo presero di nuovo per mano. Lo portarono alla doccia emozionale. E mentre l'acqua in modo alternato freddo e caldo colava addosso all'uomo, tutte due in ginocchio, lo succhiavano. La doccia fini, e le ragazze andarono nella vasca. La accesero, e l'uomo vi entrò e si sedette. Fu Anna questa volta a sedersi sopra di lui ed a muoversi piano. L'uomo aveva gli occhi chiusi. Sembrava concentrato. Angela era anch'essa nella vasca. Quando Anna si alzò, si sedette a sua volta sul membro del vescovo ma girata di schiena. Lei ed Angela cominciarono a baciarsi. Dolcemente. Mentre Anna si alzava e si sedeva senza fretta sul cazzo dell'uomo. Non ci volle molto. L'uomo trattene un grido che diventò un lungo mugugno mentre Anna spingeva il sedere verso di lui e lasciava che il cazzo confidato in lei si liberasse del tutto. A ...
... quel punto, spensi la telecamera, mi alzai, e percorsi il corridoio tornando verso il mio ufficio. Una scena che vidi al volo in una delle altre stanze mi fece rimanere un pò ad osservargli. Un uomo che non conoscevo era legato ad un anello fissato al soffitto ed una delle mie ragazze, nera, nigeriana di origine, lo stava frustrando senza pietà lasciando sulla sua schiena, sul sedere, e sulle cosce lunghe scie di sangue. Gloria, cosi si chiamava la ragazza, ad un certo punto lo slegò. L'uomo si afflosciò a terra privo di energie. Lei gli mise il tacco di uno dei suoi stivali sul petto e spinse. Senti distintamente un gridolino di dolore. Poi, le sputò addosso prima di indicare all'uomo di alzarsi. Era crudele. Lo portò nella sauna e lo lasciò dentro per cinque minuti. Non osavo immaginare il dolore dell'uomo per via delle ferite sul corpo. Quando lo fece uscire, lo prese per i capello, e lo portò nella vasca. Lo face sedere senza entrarci e poccio un stivale sul bordo mettendo la sua figa sopra la testa dell'uomo. Poi, cominciò a pescare sul viso dell'uomo. "Apri la bocca!" le disse con un tono che non ammetteva repliche. Vedevo la pipi di Goria entrare nella bocca dell'uomo e riversarsi sul suo collo, il suo petto. "Bevi" disse Gloria, e l'uomo con la testa riversa verso dietro cominciò a deglutire con difficoltà. Gloria fini di fare la pipi ed avvicnò la figa alla bocca dell'uomo. "Pulisci" disse. L'uomo si mise a leccare la figa rosa di Gloria. La si vedeva perfettamente ...