1. La ragazza troppo bella - Parte 9


    Data: 16/07/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Judicael Ouango, Fonte: EroticiRacconti

    ... procurati dalla droga. "Sbagliate" dissi. "Non è il nostro campo, non abbiamo mai venduto niente ai nostri clienti. Non so chi vi abbia detto questo ma è una bugia". "Ah si" rispose l'uomo senza cessare di fissarmi. Era inquietante. "Una settimana fa" disse " ho mandato un mio uomo ad una festa a Roma. Sono settimane oramai che molti nostri clienti non ci richiamano piu. Che fosse entrato in mezzo un rivale era chiaro, ma non capivo come. Il mio uomo alla vostra festa ha comprato cocaina per ben duemila euro da una delle tue ragazze". Poi. cacciò un busta con della polvere bianca e la buttò sul tavolo. "Questa è roba vostra" disse. Mi girai di nuovo verso Cinzia. Non mi guardava. Fissava la busta. "Cinzia, è possibile una cosa del genere?" le chiesi. L'albino riprese a parlare. "Queste sono le foto della ragazza che ha venduto la roba al mio uomo. Quest'altra invece è un altra che il mio uomo ha beccato in bagno a vendere la roba". Guardai le foto. Ero allibita. Tutte e due le ragazze erano le mie. Una rumena e l'altra ucraina. Guardai Cinzia. Si guardava le scarpe. "Cinzia?" tentai disperatamente di dire. "Mi dispiace..." disse. L'albino si stava divertendo. Sorrideva sarcastico mentre ci guardava. In quel momento, uno degli uomini rimasti nella sala entrò e disse "capo c'è la polizia". Lui mi guardò e rispose "E quindi? Siamo clienti... vero signore?".
    
    Mandai via la polizia scusandomi per un mio errore. Dissi loro che avevo temuto una rapina e se ne andarono con dei ...
    ... buoni per un trattamento completo al centro. Poi, chiamai Alberto e mi scusai promettendogli di vederci la sera stessa. L'albino ed i suoi uomini se ne andarono dopo poco. Aveva capito il gioco di Cinzia alle mie spalle. Lasciava che fossi io a risolvere la situazione. Mi aveva appena testimoniato rispetto, e gli dovevo un favore.
    
    Licenziai Cinzia immediatamente insieme ad una decina di ragazze. Era gia da qualche mese che vendevano la roba alla mia insaputa. In quelle feste, la droga circolava quanto lo spumante. Decine e decine di migliaia di euro che allegramente venivano sniffati. Erano uomini cosi facoltosi che non si poneva ne il problema del prezzo, ne quello della quantità. Cinzia in quel lasso aveva fatto un bel pò di soldi. Con le ragazze che erano andate via insieme a lei, cercò di farmi concorrenza. Apri anche lei un centro e cercò di fare esattamente le cose che facevo. Ma... Non le andò esattamente bene. Dovette ridimensionare lei e le sue ragazze e divennero delle semplici e banali ragazze squillo. Cinzia qualche mese dopo venne da me e provò a scusarsi ma l'unica cosa che ricevette fu un ostinato silenzio.
    
    Misi Grace affianco a me. Oltre ad essere piu efficiente di Cinzia, era anche cintura nera di arti marziali e sapeva usare perfettamente le armi a fuoco. "Sono giamaicana sai... per noi l'arma è come la pasta per voi". Lei i suggerimenti due cose. La prima, la sicurezza. Al centro avremmo dovuto prendere dei guardiani. E poi, mi suggerisce di avere ...
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