1. La prima volta di anna


    Data: 15/07/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... dell’altro, lì congiunse fino a far toccare le due cappelle, poi incominciò a leccarli entrambi. Muoveva la testa da un lato all’altro, e ogni tanto cercava di infilarli tutti e due in bocca.
    
    «Accidenti come lo succhia bene.»
    
    Fu il commento di Paolo, che poi aggiunse.
    
    «Nessuno di voi mi ha detto basta, passerei alla fase successiva.»
    
    Mario guardò Anna che gli sorrise affermativamente. Paolo si distese sul letto, con il cazzo duro e svettante verso l’alto, era lungo come l’altro, ma decisamente più grosso in circonferenza. Mario si spostò, lei lo fissava lui l’abbracciò forte stringendola a se.
    
    «Ti amo, se non vuoi, puoi fermarti, ma se non lo farai ne sarò contento.»
    
    Lei lo baciò sulla bocca con tantissima passione.
    
    «Ti amo, e per te lo voglio.»
    
    Salì sul cazzo dell’altro, si impalò con un movimento secco e rapido. Anna sentiva il palo di carne aprirsi la strada dentro di se. Lo sentiva strisciare sulle pareti della fica dilatandola, e quando toccò il fondo, lei aveva la bocca aperta quasi per gridare, ma le mancò il fiato tanto godeva. Inarcò il corpo all’indietro, mentre Mario si posizionò davanti a lei, le infilò il cazzo tutto in gola. Rimase un momento ferma, era sconvolgente, si sentiva infilata, sentiva il suo corpo reagire con un movimento lento ma continuo. Il piacere stava per sommergerla, Paolo inarcò le gambe e incominciò a pomparla dal basso, ad ogni spinta verso l’alto lei si infilava il cazzo di Mario sempre più in gola Con un lunghissimo ...
    ... gemito ebbe il primo di una lunga serie di orgasmi. Mentre godeva non si era resa conto che Paolo le lubrificava il culo. Solo quando Mario le tolse il cazzo dalla bocca, e la fece distendere sull’altro, si rese conto che lui l’avrebbe presa da dietro. Paolo rimase fermo un momento, il tempo di lasciare che Mario le infilasse il suo cazzo dentro di lei, e gridò, non di dolore, al contrario, un orgasmo improvviso, dovuto la contatto dei due cazzi che ora sentiva dentro di lei, divisi da una sottile membrana. L’impressione che fossero tutti e due insieme davanti la fece sconvolgere e venire. Poi il nulla. Nella sua mente esplose un contino di sensazioni di piacere indescrivibili. I due maschi la pompavano fino a quasi a farla svenire. Lei non aveva mai goduto tanto. Il primo a inondarla di fluidi fu Mario. Lo sentì aumentare dentro di lei, e scaricare la sua sborra direttamente nel suo culo. Caldissimi getti che le riempivano l’ano. Lui uscì, venne a posizionarsi di nuovo davanti a lei. Paolo intanto continuava a sbatterle dentro io cazzo da sotto. Osservava lei che con estrema maestria continuava a succhiare suo marito. Quando si rese conto che lui era di nuovo in perfetta erezione, propose di fare un cambio.
    
    «Mettiti sotto che voglio assaporare il piacere di entrare dentro il suo culetto.»
    
    Mario si distese supino, il suo cazzo svettava duro lei si posizionò di nuovo su di lui, volgendo il dietro all’altro che lentamente si insinuava, non senza qualche difficoltà dentro ...
«12...6789»