1. La prima volta di anna


    Data: 15/07/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... Quando la parola passò ad una coppia scambista con il volto coperto da una mascherina, lei rimase a bocca aperta. La donna asseriva di adorare il suo uomo, di sentirsi sua anche quando altri maschi la prendevano, o lui si dava da fare con altre. Di amarlo per il piacere, che lui desiderava lei provasse, fra le braccia di altri, o altre indistintamente. Non erano in discussione i sentimenti, anzi era una vera prova d’amore, il desiderare che lei godesse, anche e più, di quanto lui fosse in grado di farle provare. Poi fu la volta che a parlare era un singolo. Raccontava che vi erano tantissimi uomini che impazzivano di piacere, nel vedere la propria donna posseduta con forza e passione da altri uomini. Volevano essere umiliati, sottomessi, per sentirsi felici. Vi erano poi anche donne che, durante il giorno erano abituate al comando, ma fra le lenzuola volevano essere trattate da schiave, umiliare, e sottomesse. Anna quella notte quasi non riuscì a chiudere occhio. Combattuta fra sensi di colpa nei confronti di lui, la paura di non avere il coraggio di assecondare i desideri di Mario. In fondo, lui le aveva solo chiesto di immaginare di farlo, ma anche questo le sembrava una cosa difficile. Il giorno dopo, quando Mario tornò dal lavoro, lei gli chiese se gli sarebbe piaciuto andare al mare con il camper. Non era ancora estate, ma l’aria era caldissima. Lui rimase un poco sorpreso, ma visto il “disgelo” di lei, non volle perdere questa occasione che si presentava. Il mattino ...
    ... successivo, era un mercoledì, lui non lavorava, si recarono nella spiaggia dove andavano sempre, ma era tutta un fermento di operai che preparavano le strutture per l’imminente estate, quindi andarono più a sud. Si ritrovarono in una spiaggia che Mario aveva visto su internet, era un’oasi del WWF, un lago dietro, e una lunghissima spiaggia selvaggia davanti. Camminarono per più di un km, erano i soli esseri umani della spiaggia. Mario ad un certo punto piantò l’ombrellone e si mise nudo. Lei rimase un poco indecisa, poi lo imitò, erano soli, e non era proprio la prima volta, anche l’anno prima in Corsica, in una spiaggia deserta, lei si era denudata, ma sempre al riparo di due grosse rocce. Rimasero un poco a prendere il sole. Lui la invitò a fare i bagno, lei sollevò la testa, nessuno ne a destra, ne a sinistra, si avvicinò all’acqua, si tuffo di corsa nel mare. Lui la raggiunse, si abbracciarono, e furono baci, carezze. Lei continuava guardarsi intorno, erano sempre soli. Cominciò a rilassarsi, a dedicarsi al piacere che lentamente lui, le stava procurando, immersi nel mare. Lui aveva il sesso duro ed eretto, lei sentiva le mani di lui infilarsi in ogni sua apertura, poi lentamente tornarono verso riva. Era eccitatissima, lui la distese sul bagnasciuga, ed entrò con decisione dentro di lei che emise un lungo gemito di piacere.
    
    «Dai...mi piace.»
    
    Lo stringeva a se. Erano sparite le paure, non si guardava più intorno, ora c’era solo lui e lei. Mario la scopava con impeto, e ...
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