1. Dicembre


    Data: 13/07/2024, Categorie: Etero Autore: GiocoConTeXXX, Fonte: Annunci69

    ... avere decisamente qualcosa in sospeso. Un brivido. *Ecco ci siamo.*
    
    Non so cosa aspettarmi da questo ragazzo che all’inizio sembra sempre così sulle sue, cerco di studiare la sua espressione furba senza venire a capo di nulla. Sono pochi istanti ma siamo talmente complici in questo gioco di sguardi che a malapena ci rendiamo conto di essere in mezzo a questa stretta rientranza e d’intralcio a un paio di persone che hanno necessità di passare.
    
    Sfacciato e senza porsi il minimo problema di cosa ci sta intorno, solleva la mano destra e appoggia l’indice sul mio labbro superiore. Con un microscopico movimento lo fa scivolare verso quello inferiore trascinandolo leggermente. Pochi attimi, un tocco delicato ma sensuale accompagnato da uno sguardo infuocato. Non una parola, mi guarda soltanto dritto negli occhi malizioso. Lo lascio fare, nemmeno io riesco a dire niente e resto immobile iniziando a percepire un calore che si diffonde nel mio corpo. È una scarica di desiderio che viaggia rapidissima sulla mia pelle e credo me lo legga negli occhi che mi piace. La mia bocca è socchiusa, mentre compie questo movimento quasi trattengo il respiro e anche l’impulso di sfiorarlo con la punta della lingua. Non farei comunque in tempo, con un minuscolo saltello la punta del dito si sposta sul mento stuzzicandolo appena e con un altro piccolo spostamento sta già scorrendo sulla mia gola, senza pressione ma con fermezza, come se conoscesse perfettamente la strada. Con gli occhi ora ...
    ... segue il suo polpastrello, lo vedo fissare il mio collo con desiderio, non so se di morderlo, stringerlo o cos’altro, chi lo sa. Sento ribollire il mio sangue con una vampata e mi sembra quasi di sentire il suo fare altrettanto. La sua mano sulla mia gola è un flash velocissimo. Il suo dito indice non si arresta, scende fino alla parte alta del petto, all’altezza dello sterno come a voler sentire se il mio respiro si fa più alto e accelerato e si ferma nella V formata dai lembi di spugna dell’accappatoio. Ritira la mano come risvegliandosi da un’altra dimensione, mi rivolge un’altra occhiata di fuoco e mi sussurra:
    
    “Hai voglia di venire con me?”
    
    Il corpo risponde per me annuendo con la testa, faccio ancora fatica a farmi venire le parole. Mi sento come in trance, non riesco ancora a rendermi conto che sta succedendo di nuovo.
    
    “Vieni” mi dice mentre accenna a spostarsi.
    
    Lo seguo istintivamente e ci avviamo verso la sauna. *Non vorrà ripetere la stessa scena dell’altra volta?!*
    
    Ma il ragazzo è creativo, stavolta ha in mente qualcos’altro e lo intuisco quando si infila nella rientranza a fianco. È la doccia da fare subito dopo la sauna, lo si capisce dal secchio posizionato in alto. Al posto del classico rubinetto da doccia, infatti, c’è un vero e proprio secchio con una catenella pronto a riversarti addosso una tale quantità d’acqua gelida da farti rimpiangere di averlo azionato. Dev’essere per questo che non ci ho mai visto nessuno in questa doccia, a differenza di ...
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