Dicembre
Data: 13/07/2024,
Categorie:
Etero
Autore: GiocoConTeXXX, Fonte: Annunci69
... l’aperitivo. Usciamo pigramente dalla piscina e dal bar ci portiamo i bicchieri direttamente ai lettini, ci appollaiamo con i nostri calici parlando e, dopo un brindisi a noi e alle nostre consapevolezze, stuzzichiamo l’amica che si è trasferita recentemente all’estero a raccontarci qualche dettaglio più succoso sugli uomini francesi, ora che qualche fidanzato non è presente.
E succede che mentre fisso nella sua direzione ascoltandola sullo sfondo appare lui. I miei occhi spostano l’attenzione, catturata all’improvviso da una persona che come tante altre si muove all’interno della spa. Ma questa non è una persona come tante altre, è un lui che riconosco in un secondo. *Non ci credo, sei davvero qui di nuovo anche tu.*
Ha l’accappatoio addosso, lo seguo con lo sguardo per confermare il dubbio che sia solo come lo era quando ci siamo conosciuti, sempre qui, qualche mese prima. *Beh conosciuti in maniera originale, sì.*
Non sembra accorgersi di me e, ancora molto sorpresa, do un leggero colpetto alla spalla della stessa amica che era qui con me l’altra volta perché mi ascolti. Senza guardarla a voce bassa le dico:
“Ma quello non ti sembra lo stesso tipo dell’altra volta?”
Segue il mio sguardo, lo focalizza e risponde “Si si, è lui”
Una piccola pausa.
Riprende con tono più alto per farsi sentire dalle altre due e pungolarmi “È proprio il tuo amico”
“Chi èèèèè?” in coro le comari.
Prima che possa minimizzare risponde lei per me maliziosamente: “Uno con ...
... cui la signorina qui ha deciso di divertirsi l’altra volta”
“Ma smettila”
“Beh io normalmente nelle spa pubbliche non ho dei quasi orgasmi con sconosciuti”
*Stronzetta.*
Ma ha ragione. Uno a zero per lei con annesse occhiatine furbe di tutte all’unisono che mi deconcentrano e lo perdo di vista.
La conversazione riprende e poco dopo lo vedo in acqua, più o meno frontalmente a noi. Sbircio ogni tanto fugacemente e la mia mente ripercorre quei quindici minuti davvero intensi nella sauna, rivivo in un attimo la sensazione di eccitazione e malizia che avevo e il ricordo mi stuzzica adesso ancora di più.
*E se…?*
Rinnego razionalmente sul nascere la fantasia birichina di un potenziale seguito, non so nemmeno se si ricorda di me.
Non ci metto molto a scoprirlo. Esce dall’acqua e ci passa accanto, mi sento terribilmente osservata, ma decido di fare finta di niente, mi tuffo nello spritz con lo sguardo per evitare il suo e prendere tempo. *Allora ti ricordi.*
Lo sguardo con cui la mia amica stronzetta mi fissa me lo conferma, sono certa che non si sia fatta nessun problema a squadrarlo al mio posto con quel fare maliziosamente inquisitorio da “io so” che la contraddistingue e ora con la stessa impertinenza guarda me. Implicitamente mi sta chiedendo che intenzioni ho. La cosa mi stuzzica, ma ammetto che sono un po’ presa alla sprovvista perché, anche se effettivamente mi aveva detto di venirci spesso qui, non avrei mai immaginato di incontrarlo di nuovo. Lo ...