1. La nascita e l’evluzione di una storia intensa


    Data: 08/09/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Tarao, Fonte: RaccontiMilu

    ... l’accappatoio….poi con dolcezza la prese per mano e si diressero verso la loro stanza.
    
    Ma la cosa prese una piega inaspettata. Appena usciti dalla sala massaggio, nuda come una dea, sbucò la signora del negozio….che si fermò di botto osservandoli….”ma chi si rivede? padron Marco con la sua cagna…! Giovanna mi ha appena detto che indossa il gioiello e che le “dona” molto!” Grazia Ester sentì il mondo crollarle addosso. disperata si aggrappo al braccio di Marco che la indirizzò deciso verso la camera…Sguardi, sorrisi….Grazia Ester si sentiva morire. Senti dire a Marco una frase del tipo “Signora XYZ, buona sera! anche lei da queste parti?” “per forza, è il mio centro!” rispose lei. “ci vediamo per cena! e mi raccomando, prima la scopi, si vede che ha voglia di cazzo!” Grazia Ester si sentì morire…ma quando furono dentro e Marco la butto sul letto con forza e la prese come una furia, Sentendosi contemporaneamente penetrata nel culo e nella figa da quel cazzo meraviglio esplose nell’orgasmo più forte che mai aveva provato … “Grazie Padrone! Grazie per come mi scopi! sono la TUA schiava, fammi quello che vuoi ma fammi godere! TI AMO!”
    
    Era un giorno di autunno inoltrato. I colori ormai si facevano tendenti al bruno, abbandonando al suolo le ultime foglie spazzate da un vento gelido che penetrava nelle ossa. Marco era in attesa che Grazia Ester arrivasse. La stava aspettando in auto per la loro fuga…e finalmente arrivò:“Ciao Grazia Ester, sei pronta? dai che partiamo”“eccomi ...
    ... amore…carico la borsa, un attimo…”Partiti! Direzione Bergamo…..Grazia Ester era terribilmente curiosa ed emozionata e il silenzio di Marco la innervosiva ancora di più. Anche perché nell’ultimo periodo ci erano state diverse incomprensioni. E Grazia Ester aveva l’impressione che si fosse incrinato qualcosa. una forte sensazione di disagio dovuta a un certo senso si inadeguatezza.Marco guidava sempre attento, spedito e deciso in mezzo al traffico….“dove stiamo andando?”“lo scoprirai…Ora ti prego lasciami guidare senza disturbare. non conosco bene la strada e non ricordo bene il luogo preciso. Lo scoprirai!”Bergamo, Villa d’Almé, Sedrina, Ponte Merlo….Serina!“Arrivati” disse Marco….Una recinzione un cancello elettrico che si apre in un giardino boscoso e una casa strana…rotonda!…”scarica i bagagli!” In modo scortese “io intanto apro la casa! E fai alla svelta, la tua entrata è dalla porta di sopra!”Mentre Marco saliva le scale Grazia Ester un po’ delusa, iniziò a scaricare…Quando si presentò davanti alla porta d’ingresso con le borse personali, la “borsa dei giochi’ lo scatolone…era stanca e affannata.Aprì la porta e si trovò di fronte un grande salone anch’esso rotondo con al centro un camino rotondo già acceso, luci soffuse e il suo Marco … non c’era!Ma soltanto un foglio per terra…“Ecco gli ordini:“Svuota la mia borsa e sistema tutto nella camera matrimoniale. Sistema le cibarie in cucina , li troverai anche la porta per la tua camera, la camera della servitù! Sistema li la ...