RAIN
Data: 11/07/2024,
Categorie:
Etero
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... gli racconta come sia stata inseguita da tre Cacciatori mentre si dirigeva all’appuntamento. Le hanno teso una trappola in cui è caduta e solo la fortuna, e l’errore di valutazione dei tre che si sentivano sicuri, le ha permesso di fuggire.
– Non si aspettavano che avessi un coltello nello stivale, quando uno mi ha preso per le spalle per legarmi sono scattata. Hanno usato le armi ma si intralciavano tra di loro e li ho colpiti lasciandoli lì a terra. ‘
Wolf immagina la scena, conosce la velocità di Rain, la vede divincolarsi e colpire come una tigre e poi correre via. E’ un particolare che lo preoccupa.
– Hai detto che erano Cacciatori? Sei sicura? ‘
– Sì, li ho visti e sentiti bene, parlavano già di come portarmi al Bureau. ‘
– Ma non è possibile, in questa zona ci sono solo Io. Lo saprei se vi fossero altri ‘
– TI HO DETTO CHE ERANO CACCIATORI. ‘
Rain reagisce quasi istericamente e lui l’abbraccia ancora sentendola tremare. Prende una decisione: la porterà a casa. Lì saranno al sicuro per un po’ Nascondendosi come possono raggiungono l’auto di lui e lei si appiattisce sui sedili per non farsi vedere. Scende solo quando sono nel garage chiuso e lui le fa segno. Wolf si sente tranquillo, lì ha allarmi e sistemi di difesa a proteggerli. Sa che non potrà tenerla a lungo ma per il momento va bene. Le prepara un bagno caldo per permetterle di pulirsi e rilassarsi, e lei s’immerge nell’acqua fumante grata per quel momento di pace.
Wolf la ...
... guarda e ricorda il loro primo incontro. Come allora le ammira il bel corpo, come allora si sente eccitato al solo guardarla, e quando lei riapre gli occhi lo vede e gli sorride con malizia.
– Non hai voglia di un bagno anche tu? C’è posto per due e l’acqua è deliziosa. ‘
Rain lo vede spogliarsi e apprezza il fisico forte e tonico, i muscoli in rilievo. Si tira un poco indietro per fargli spazio e si ritrovano l’uno di fronte all’altra, le ginocchia piegate, le mani che si tendono verso l’altro. Lui gioca con i seni di lei, li carezza, li stringe, pizzica dolcemente i capezzoli irrigiditi. Lei fa lo stesso col membro di lui sentendone il vigore tra le mani. La pulizia passa in secondo piano, ora è un’altra urgenza che hanno. Si alzano tenendosi insieme, scavalcano il bordo della vasca e lei lo spinge a terra sopra un asciugamano gettatovi sul momento. Gli si stende sopra, lo bacia, gli lecca il volto.
– Sai Wolf, tu mi hai dato sempre tanto piacere, ma io non so come fare a dartene. ‘
– Me lo dai ogni volta Rain, ogni volta ‘
– Sì, ma cos’è che ti piace? Cosa posso farti per renderti felice? ‘
– Non lo so Rain, fai quello che vuoi ‘
Lei, ancora stesa su di lui, lo bacia ancora sulla bocca, sul volto, sugli occhi, arriva all’orecchio che mordicchia delicatamente, poi passa al collo usando la lingua come un pennello. Fa lo stesso sul torace, stringe tra le labbra un piccolo capezzolo e sente l’uomo sospirare. Lui è nervoso, non ...