Heliopolis 2
Data: 10/07/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: OMNIA, Fonte: Annunci69
... l’indice sulle labbra, mi fa capire che non devo dire nulla.
“Bonjour italiano!” Mi accarezza il viso, si avvicina alle mie labbra, me le bacia per qualche secondo; poi mi lecca sulle guance, passa su gli occhi che sento già umidi di probabili lacrime che mi sono uscite mentre mi contraevo per cercare di resistere al dolore. Con la sua lingua vellutata arriva sino alla mia fronte, dove si sofferma a gustare le gocce del mio sudore, probabilmente salato. Lo stato confusionale della mia mente è ormai arrivato allo stadio clinico, ma sento qualcosa di nuovo nascermi dentro, una sensazione che non ho mai provato. L’adrenalina provocata dalla sessione bdsm, di cui inizialmente pensavo esserne vittima, ha invece creato, o forse ha portato a galla, un “mostro” che non sapevo albergasse dentro di me.
Sulle lenzuola bianche scorgo tracce di sangue fresco, è sicuramente il mio. La Mistress, che mai mi sarei aspettato, mi ha frustato con vera crudeltà. Dovrei essere furibondo ed invece sono eccitato, Emily se ne accorge: accenna ad un sorriso. Sono ancora con le mani legate dietro la schiena, lei si siede sulla mia faccia, appoggia le labbra della sua calda figa tra il mio naso e la bocca. Sa di buono, riconosco una tonalità raffinata di muschio bianco. Lecco, bacio e succhio la meravigliosa vagina che schiaccia il mio viso, quasi soffocandomi. La striscia avanti e dietro con movimenti sempre più rapidi; nel mentre di questo movimento incessante, si auto stimola i capezzoli, la ...
... sento ansimare sempre più forte. “Oui c’est bon, oui c’est bon…” urla lasciandosi andare ad un orgasmo violento. Lo spruzzo caldo che fuoriesce dalla sua fessura completamente depilata invade il mio viso, chiudo gli occhi ma lascio la bocca semi aperta… non percepisco alcun odore, sulla mia lingua ed intorno al palato gusto un velato sapore dolciastro, mi ricorda il succo di mela.
Emily si alza velocemente dal letto, vede il mio pene turgido e voglioso di attenzioni. Raccoglie con le mani il suo succo dal mio viso e dall’interno della sua figa. Deposita il liquido viscido sul mio cazzo ed inizia a masturbarmi. Con la lingua mi lecca le palle, me le stringe, ma in modo piacevole e non violento. Solo adesso mi accorgo di avere sui capezzoli le sfere calamitate che stringono chissà da quanto tempo, ho i pettorali quasi violacei. Sento vampate di calore che mi partono dall’addome ed arrivano agli occhi. Uno schizzo dirompente di sperma esce dal mio cazzo lucido del suo umore, parte in direzione del mio viso e si ferma quasi all’altezza del collo, poi altri fiotti minori fuoriescono riempendo il mio torace di panna bianchissima. Emily spalma tutto con delicatezza, io sono in estasi, con gli occhi chiusi per fermare nella mia mente quel momento di lussuria inaspettata.
Il suo viso appare radioso nel vedermi godere. Assaggia il mio sperma portandoselo con un dito sulla lingua. Torna a baciarmi, nell’orecchio mi sussurra: “Demain le patron ce sera toi”.
La schiena ed i glutei ...