1. Trasferta a milano


    Data: 30/06/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 369123, Fonte: Annunci69

    ... qualcuna.
    
    In realtà si trattava parecchio più di qualcuna: l’atmosfera di era scaldata e Franco, cambiata chiavetta, comincia a mostrare sullo schermo del televisore immagini di sesso a due, a tre , a quattro. Io non resisto più e afferrata Franca me la porto sul divano cominciando a baciarla; sul divano la gonna, abbastanza larga, si sposta scoprendo una buona porzione di cosce per cui la mia mano non fa fatica a salire verso l’inguine. Che raggiunge rapidamente: Franca indossava una paio di mutandine alte verso l’ombelico ma larghe e aperte alla base permettendo alla mia mano di raggiungere la fica – che trova già ben inumidita – senza troppi problemi. Franco sulla poltrona di fronte a noi si era slacciato la cintura e aveva cominciato a menarsi lentamente il cazzo.
    
    Non c’era bisogno di parlare: l’incontro era stato fatto per conoscerci meglio, cosa che stavamo facendo con entusiasmo. Mentre, spostate le mutandine, iniziavo a infilare due dita nella fica di Franca, questa sbottonatami la patta dei calzoni aveva iniziato a farmi una sega.
    
    - Cazzo Nevio, che bel attrezzo che hai, deve essere contenta la tua Rosalba! Mi dice Franca smanettandomi.
    
    - Non solo Rosalba è contenta, ne sono rimaste soddisfatte anche molte altre amiche – rispondo sollevandole la gonna e tirando giù le mutandine, sino a mettere a nudo la pancia e la fica, sormontata da un ciuffetto di peli biondi come spesso piace a me.
    
    Avremmo potremmo andare a letto ma il cazzo duro decise per me: con ...
    ... i calzoni abbassati sin alle caviglie, mi inginocchio e metto la testa fra le gambe di Franca iniziando a slinguare la fica che da umida rapidamente diventa ben bagnata. Mentre mi disseto con gli umori che ne escono salgo con la lingua verso il clitoride che trovo non solo consistente ma anche ben eretto, quasi fosse un cazzetto lungo un paio di centimetri. Mi era già capitato una volta di trovare un clitoride assai ben sviluppato, ma questo era il più grande che avessi incontrato: il massimo della goduria, fare una leccata di fica assieme ad un pompino. Mentre mordicchio con le labbra questo clito Franca si scuote gridando – Dai, dai, non fermarti!, cosa che mi faccio con entusiasmo. Dopo un paio di orgasmi Franca si rilassa sospirando – Nevio, Nevio, mi hai mandato in paradiso!.
    
    Forse lei era andata in paradiso, ma non io che sentivo la sborrata approssimarsi alla cima del cazzo, per cui con un colpo solo glielo infilo nella fica alzandole nel contempo il maglione. Sotto non c’era il reggipetto e le tettone, ancorché abbondanti, apparivano sode con i grossi capezzoli ben eretti.
    
    Distesi sul divano abbiamo dato il via alla scopata: Franca con la gonna arrotolata sulla pancia e le gambe incrociate sopra la mia schiena e io con le mani sul suo culo (che ho constatato essere veramente ben sodo), abbiamo cominciato a pompare mentre Franco continuava lentamente con la sua sega.
    
    Stavo per venire quando Franco mi dà un colpetto sulla spalla e mi invita ad andare in camera ...