Trasferta a milano - Racconti Erotici

Trasferta a milano

... Franca, sei bellissima! Franco ha insistito perché mi fermassi qui questa notte, ma non vorrei disturbare, potrei andare nell’albergo dove mi fermo ogni volta che vengo a Milano per più di un giorno.

Mi risponde subito sorridendo:

- Caro Nevio, nessun disturbo, Franco ha fatto bene a portarti qui, abbiamo sempre pronta una stanza per gli ospiti (e non è detto che debbano sempre essere in due …) – facendo seguire alle parole una strizzatina d’occhio e accompagnandomi quindi in una camera matrimoniale con un’ampia finestra che dà sul balcone fiorito.

Ringrazio di cuore per l’accoglienza e chiedo se sia possibile rinfrescarsi un po’. Franca, gentilissima, mi porta in un ampio bagno indicandomi gli asciugamani puliti che mi metteva a disposizione.

- Ecco qua, tutto pronto, fai come se fossi a casa tua. Appena sei pronto vieni a tavola.

Ringrazio e mi sistemo un po’ spostandomi poi in un ampio tinello-sala da pranzo arredato con gusto: Franco, dirigente di un comparto trasporti e Franca insegnante hanno evidentemente unito alla disponibilità finanziaria anche un buon gusto estetico. Alle pareti alcuni quadri rappresentanti panorami alpini e un bel nudo di donna opera di qualche pittore moderno.

- Bellissimi i quadri che parlano di montagna, che mi piace pur abitando in una città di mare, ma soprattutto quello di Franca senza vestiti; è molo bello ma non è un po’ audace presentarla così a chiunque entri? Dico sedendomi a tavola.

- Potrebbe sembrare audace – ...

... mi risponde Franco – ma noi siamo nudisti convinti e nelle spiagge tutti la possono guardare, non vedo problemi qui a casa. La ha ritratta un paio di anni fa un artista molto noto in questa città, nostro amico. E finora il quadro ha riscosso molti complimenti.

A tavola, mentre mangiamo, continuiamo a commentare il quadro e così vengo a sapere che in un paio di occasioni è stato la scusa per qualche scopata non programmata con visitatori occasionali.

Alla mia richiesta su quanto tempo avesse posato per il pittore Franca mi rispose neppure un minuto, gli impegni dovuti all’insegnamento non le lasciavano molto tempo libero per cui l’artista si è limitato a scegliere fra le diapositive del suo archivio.

La confidenza che si è instaurata fra di noi è tale che chiedo - Posso anch’io fare una scelta fra le tue diapositive e giudicare quale sia la migliore? Franca e Franco mi rispondono che non ci sono problemi e, spostatici in salotto, inserita una chiavetta sul televisore iniziano a proiettare le foto di Franca e Franco in un campeggio naturista, fra cui anche quella da cui è stato fatto il quadro.

- Franca sei bellissima, peccato che ora con noi non ci sia Rosalba: uno di prossimi fine settimana verremo qui tutti e due, e nell’occasione porteremo anche noi una piccola raccolta di foto, magari anche un pochino più audaci di quelle che mi hai mostrato.

- Siamo curiosi – risponde Franco – di vedere quelle che dici essere ‘foto un po’ più audaci’, ne abbiamo anche noi ...