Ancora altre...? epilogo: via uno e avanti un altro.
Data: 26/06/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69
... dal ginecologo.
Ridono assieme di gusto; poi l'amica le chiede cosa è successo e lei le racconta tutto, ma soprattutto circa la difficoltà a prenderselo dentro.
Lei allora conferma: "Io me lo scopavo solo standogli sopra, regolando a mio piacimento quanto ne poteva entrare e, quando lui dava qualche spinta da sotto, mi faceva uscire gli occhi di fuori".
Poi confessa anche il particolare dei pompini ed aggiunge che a lei piace molto farsi sborrare in bocca e ingoiare.
Dopo questa conversazione fra porcone, si lasciano e la sera, a letto, mia moglie mi racconta tutto; mi dice che le piacerebbe vedere la sua amica scopare con qualcuno perché quella conversazione l'ha intrigata.
Eravamo a inizio settimana, mia moglie non mi racconta più niente fino al venerdì successivo; quella sera c'erano i miei suoceri a cena: sua madre, mentre si cenava, le chiede se l'indomani mattina poteva accompagnarla al mercatino rionale. Lei risponde che non può per un impegno già preso; io mi insospettisco, ma non lo do a vedere: aspetto sempre che sia lei a parlare.
L'indomani mattina lei si alza prima prima di me; io me la prendo comoda, non dovendo andare al lavoro, e non posso non notare i suoi preparativi che preludevano ad una nuova tornata di corna: fa la doccia e, quando rientra in camera e si toglie l'accappatoio, vedo che si era depilata la figa.
Vedo che indossa una mutandina larga, tipo culotte di colore champagne, un reggiseno abbinato con bordi in pizzo, e un ...
... vestito appena sopra il ginocchio.
Le chiedo se deve uscire e lei mi dice di sì, senza dirmi dove va; io mangio la foglia, capendo che qualcosa bolle in pentola.
Quando è pronta per uscire, mi manda un bacio col dito, mi fa l'occhiolino e se ne va. Verso le 13,00 mi arriva un messaggio, con il quale mi informa che stava tornando e di metter su la pentola per la pasta.
Quando rientra ha l'aria molto sbattuta: sembrava le fosse passato un treno addosso; fortuna che i ragazzi erano nella loro camera; appena entra mi dice: "Ho bisogno di una doccia... pensaci tu..." apre il freezer, prende una busta di ghiaccio e si chiude in bagno.
Aveva un viso e delle occhiaie tali che sembrava avesse donato non meno di due litri di sangue.
Dopo una mezz'ora esce, va in camera da letto, mette una tuta e viene in cucina. Gli chiedo come si sente e, sottovoce, mi dice: "Mi ha distrutto".
Purtroppo c'erano i ragazzi e non potevo farla proseguire nei dettagli; dopo pranzo, mi metto in salotto a guardare la TV, lei fa il caffè e viene a sedersi accanto a me; vedevo che non riusciva a stare seduta in posizione normale; si piegava su un fianco. Le propongo di andarci a distendere sul letto.
Lei acconsente e, appena dentro, chiudiamo la porta a chiave; lei si toglie la tuta e le mutande e mi fa vedere la figa: era terribilmente irritata, sembrava stesse per prendere fuoco, aveva le labbra rosso sangue ed era larga che poteva entrarci la mano, senza alcuna difficoltà.
La guardo e lei ...