Ancora altre...? epilogo: via uno e avanti un altro.
Data: 26/06/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69
Un'altra avventura, che ricordo con molta eccitazione, è stata con un super, ma veramente super, dotato: si trattava di un afro-italiano, presentatole da una sua amica che, subito dopo, le disse:
"Fa attenzione, se e quando te lo scoperai, perché tuo marito se ne accorgerà e capirà dalla camminata che sarai costretta a tenere".
Ma è meglio cominciare a raccontare dall'inizio.
Mia moglie Angela, negli anni, ha coltivato amicizie con delle donne cui piaceva molto il cazzo e, perciò, tradivano i mariti; amicizie nate così, per caso, dal parrucchiere o in palestra.
In quel periodo, una di quelle scopava con un ragazzo sui 30 anni, che faceva il ragioniere per una ditta edile.
Una volta richiese la complicità di mia moglie per coprire una sua scappatella, in quanto il marito aveva sospettato qualcosa e le sarebbe stato utile il suo aiuto, perché, al marito, avrebbe riferito che sarebbero uscite assieme.
Una mattina che dovevano andare in palestra, si fermarono in un bar per prendere un caffè e lui era lì; così l'amica gliel'ha presentato.
Il tipo fu colpito da mia moglie e dall'amicizia che riscontrò esistere tra le due donne.
Nell'occasione, Angela, sebbene non abbia tenuto atteggiamenti civettuoli, era rimasta incuriosita da quel ragazzo, avendo notato che portava pantaloni abbastanza larghi ed aveva delle mani enormi; la sua carnagione aveva un colore caffelatte e l'amica le precisò che il padre era di colore, mentre la mamma di un paese siciliano. ...
... Egli era nato e cresciuto in Sicilia e, comunque, aveva modi gentili, pur mostrando di saper il fatto suo.
Quando andarono via, mia moglie chiese all'amica notizie di come era a letto; lei, ridendo, le rispose che suo marito aveva cominciato a sospettare, proprio per come la trovava larga, in quanto:
"Non ha un cazzo, ma una proboscide, fra le gambe", replicò.
E mia moglie, divertita, aggiunse:
"Cazzo, proprio come quelli che piacciono a me; appena lo molli, tienimi informata, che mi faccio qualche giro".
La sera, a letto, Angela di riferisce ogni cosa, perché è sua abitudine informarmi di ciò che succede durante la giornata, specialmente in tema di sesso.
Passa qualche mese da quella volta e, mentre mia moglie era a casa, riceve una telefonata dall'amica che l'avverte di aver chiuso con il ragioniere, a causa dell'incompatibilità degli orari, ed ora intratteneva una relazione con un tipo conosciuto, per caso, nell'Ufficio Postale.
Mia moglie si informa se è veramente finita o se, piuttosto, l'allontanamento non fosse dipeso da qualche banale litigio; lei conferma categoricamente che è finita, aggiungendo:
"Mica me lo dovevo sposare? Tranquilla, puoi andare; anzi, se vuoi incontrarlo...." e le fornisce indicazioni sui luoghi ed orari in cui incontrarlo.
Alla fine, conclude: "Sta attenta, se te lo scopi, perché tuo marito se ne accorgerà dal solo vederti camminare" e ride di gusto.
Angela, il mattino dopo, si prepara per andare dove sapeva di ...