“come le corna ti possono cambiare la vita”
Data: 19/06/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: maxiva06, Fonte: Annunci69
... velato, doppio senso.
Si era fatto tardi e Salvo, scusandosi, annunciò che vista l’ora sarebbe andato a dormire. A quel punto anch’io feci per andarmene ma Tina mi pregò di restare, non aveva sonno e gli avrebbe fatto piacere conversare ancora un po’.
Stavamo parlando della bellezza dei dintorni quando lei disse di dover andare un attimo in bagno ed entrò in casa.
Quando riapparve ebbi un tuffo al cuore … era nuda!
Mi fece cenno di stare zitto, mi si avvicinò titillandosi i capezzoli, appoggiò un piede al mio fianco sul lettino e scese con le mani fino alla figa stropicciandosi il clitoride ad un palmo dalla mia faccia. Io, a cenni, provai a farle capire che doveva fermarsi, che c’era suo marito a pochi metri di distanza, ma lei non sentì ragioni.
“Lui dorme e io ho tanta voglia! ” lo disse sottovoce ma il suo tono non ammetteva repliche.
Pochi istanti ed era già impalata sul mio cazzo, immobile mentre me lo strizzava con i muscoli vaginali fissandomi con un’espressione carica di lussuria.
Cominciò a cavalcarmi lentamente pizzicandomi forte i capezzoli, le restituii il favore facendola gemere di dolore, era stupendo vederla ondeggiare nella penombra al ritmo della scopata.
Mi stavo quasi dimenticando del rischio che stavamo correndo quando piegando leggermente di lato la testa incrociai lo sguardo di Salvo nell'ombra di due finestre più in là. Cercai di sollevarla, di sfilarmi da lei ma Tina a quel punto fece qualcosa che mi stupì: mi tenne fermo per ...
... le spalle mentre il mio sguardo sgomento andava alternativamente da lei alla finestra poi mi prese la testa fra le mani costringendomi a guardare solo lei.
“È tutto ok, stai calmo!” disse, ma io ero nel panico.
Mi divincolai e quasi inciampando goffamente nei miei bermuda scesi nella mia stanza.
Ero seduto sul letto, totalmente disorientato, quando sentii bussare alla porta.
“Chi è?” chiesi, temevo che fosse Salvo.
“Sono io, apri” era Tina.
La feci entrare, sembrava serena, tutt’altro che preoccupata, aveva addosso solo una vestaglietta praticamente inesistente e si sistemò in ginocchio sul letto al mio fianco.
“Perché sei scappato? ... guarda che era tutto ok!”
“Mah cazzo! … c'era tuo marito nella finestra … ci ha visti!”
“Certo che ci ha visti …e allora ?!? … a lui piace così, gli piace guardarmi mentre scopo con gli altri ... e ammetto che la cosa piace un sacco anche a me.
Anche ieri sera giù alla spiaggia, ci stava spiando e io lo sapevo, ero d'accordo con lui.
Se lo vuoi sapere questa mattina, dopo che abbiamo scopato, sono corsa a far l’amore con lui mentre gocciolavo ancora di te, era di sopra che mi aspettava.
Sapevamo che mi sarei fatta scopare da te fin dal primo giorno, appena ti abbiamo visto.”
“No mah … fammi capire!” Per me tutto ciò non aveva senso.
“Non c’è un perché, noi siamo fatti così. Credimi, ci amiamo tantissimo però ... diciamo che ci piace giocare!”
“Voi siete fuori di testa!”
Mi stupisce che proprio tu ...