Quando le donne belle... nascondono qualche sorpresa...
Data: 17/06/2024,
Categorie:
Etero
Autore: xNemesi, Fonte: Annunci69
... sodi, (almeno un quarta mi dico), che tracimano dalla generosa scollatura..
Quando arriva il secondo, per la fame, inizio ad avere visioni mistiche.
Il carpaccio con contorno di finocchi che pensavo di aver ordinato era invece un "Carpaccio di finocchi" e nient'altro.
Incredulo fisso sta tristezza di piatto contenente queste sottilissime fettine bianche, mentre Lei si butta a capofitto su dei tortini di non so bene di quale verdura...
Ah, dimenticavo, ciliegina sulla torta. Lei non beve nulla di alcolico, per cui mi attacco solitario al "litro" contenente un merlot da bottiglione di quelli scadenti, ed è proprio in quel momento che i legumi biodinamici nel mio stomaco, evidentemente annoiati, decidono di andarsene un po' a passeggio, su e giù per il mio corpo con effetti che si preannunciano devastanti.
La mia nuova "amica", scopro durante la serata, è una vera fissata, per tutto quello che è naturale e biologico, mi racconta che si fa il detersivo in casa, che non compra nulla al supermercato normale, che i suoi vestiti sono fatti con tessuti non trattati, che si diverte a riciclare gli oggetti che la gente butta via per creare nuovi oggetti d'arredamento e utensili.
Io a quel punto inserisco il pilota automatico, faccio finta di ascoltarla e di essere interessato, e intanto cercando di tenere a freno i borbottii sempre più preoccupanti del mio stomaco, inizio a fantasticare su un dopo cena tra me e lei, a base di sesso molto, molto..., ...
... "bio-dinamico"...
Vabbè non la tiro per le lunghe, vi dico solo che pure il caffè faceva schifo, (di quelli biodinamiciequosolidali), comunque pago, salutiamo "i compagni" e finalmente via in macchina. Io vorrei portarla in qualche locale, ma lei è un po' preoccupata per i suoi gatti che sono a casa da soli dalla mattina, e allora con assoluta naturalezza mi chiede di portarla a casa e mi invita a salire.
Eccoci finalmente a casa sua...
E' fatta penso! Sto per baciarla in ascensore, quando una fitta fortissima allo stomaco mi toglie il respiro. Entriamo in casa che sono quasi piegato in due.
E a quel punto l'unica cosa che voglio, che desidero, con tutto me stesso e con la massima priorità è avere il piacere di visitare il suo bagno.
"La luce del bagno non funziona", mi dice, ti accendo quella del mobiletto.
Quasi non le lascio il tempo di uscire che mi slaccio in fretta i pantaloni e mi siedo sul water.
Ahhhhhhh finalmente!!! Quando riprendo a ragionare, (e sono passati almeno una decina di minuti), mi accorgo di non avere i piedi appoggiati sul pavimento, ma su qualcosa di morbido e colloso. Guardo in basso e vedo che ho i piedi infilati fino alle caviglie dentro alla sabbia della cassettina del gatto.
E' a quel punto che mi accorgo con orrore mentre sudori freddi mi rigano le tempie, che nel rotolo di carta igienica sono rimasti solo due miseri quadratini di carta e invece in quel momento per le mie esigenze, avrei bisogno di almeno un paio di rotoloni regina, ...