Le avventure di Sabrina Q., una preside libertina. Vol. 1
Data: 09/06/2024,
Categorie:
Incesti
Autore: Naga, Fonte: EroticiRacconti
“Forza bamboletta, prendi in bocca il bottoncino. Non essere timida, ti piacerà molto vedrai.”.
Getto uno sguardo soddisfatto sulla lesbicata che sta iniziando sul letto di casa mia, e a cui, a breve, mi unirò. Questa volta mi sono davvero superata; l’intrigo che ho architettato, e di cui ora raccolgo i frutti, è davvero perverso.
Non mi basta fottere per soddisfare il mio libertinaggio. Ho sempre bisogno di una vittima da sacrificare sull’altare del mio vizio. Un’innocente da prendere nella rete, circuire, corrompere, insudiciare e, infine, divorare.
Perché? Per il gusto di farlo, per manifestare la mia potenza o, forse, soltanto per schizzare con maggiore ardore
Chiara è ancora molto impacciata, è tremendamente imbarazzata con la bocca incollata sul sesso di Pamela e ad altri – forse a chiunque – farebbe tanta tenerezza. C’è da capirla, del resto: ha 18 anni, ha provato solo qualche cazzetto fino ad oggi e non l’ha mai fatto con una donna. Ora si trova, invece, a letto con due pitonesse senza scrupoli, due tigri che si accingono a sbranarla.
Da domani, poi, incomincerà a fare marchette: diciamo che oggi è lo svezzamento di una giovane puttana, il tirocinio da battona.
Non che la ragazzina non abbia l’indole della troia. Per carità, da parte mia ricatti ce ne sono stati ma la prospettiva di cazzo e soldi ha subito attratto questa viziosetta impertinente.
Andiamo con ordine. Chi siamo? Dove andiamo? E, soprattutto, che cazzo stiamo facendo?
Sono ...
... Sabrina Q., preside di liceo, una cinquantenne bella, seducente e porca. Ho sempre sfruttato la funzione per scopare i ragazzi che frequentano l’istituto ma la mia vera passione “scolastica” sono le cerbiatte: giovani birbanti, tanto vogliose quanto inesperte, da pervertire e trasformare in zoccole da letto.
Chiara, è ovvio, è una mia studentessa; la puttanella di turno con cui ho deciso di soddisfare per un po' le mie perversioni. È una scalmanata, una bulletta strafottente che gioca a fare la gradassa ma è anche un bocconcino sfizioso. È il tipo di femminella perfetta per i miei istinti di padrona. Visino angelico, fisico esile da skinny ma con tutte le sue cosine apposto: ahhh, che culo che ha, piccolo, rotondo, sodo e duro come il marmo, sarà una vera delizia fare assaggiare la frusta a quella tenera pelle di velluto.
Pamela è una mia carissima amica, complice di libertinaggio con cui condivido la passione per le ninfette e lo scambio di coppia. Sessualmente parlando – e non solo – è una donna pericolosissima: quarant’anni, per la gran parte dedicati al vizio e alla lussuria. Fa l’ispettrice di Polizia ma dietro o, sarebbe meglio dire, grazie a questo schermo rassicurante tiene le fila di un giro di prostituzione e spaccio di alto bordo che ha come perno il club privé di cui lei e il suo compagno sono proprietari per mezzo di prestanome.
Chiara è venuta nella mia scuola quest’anno ed è iscritta al secondo anno, benché abbia già compiuto 18 anni, a causa di numerose ...