Meglio di voi – Maia
Data: 08/06/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Pazienza Diletta, Fonte: RaccontiMilu
... parole lo ingoiò di botto!…..
A Claudio cominciò a girare la testa…l’appartamento, lei…il caldo dentro…quasi afa……Oddio..non capiva più nulla…le sue labbra bofonchiarono qualcosa, mentre un filo di bava scese leggero dall’angolo della bocca.
Non era possibile!….la carne del suo membro scomparsa nell’abbraccio umido della bocca di lei…roteò la testa cercando aiuto dall’incontenibile voglia che gli stava scoppiando dentro….era quello che voleva, lo sapeva, ma nella confusione del tutto neanche riusciva a confessarselo
I muscoli si rilassarono totalmente, dovette aggrapparsi all’angolo del tavolo per non cadere addosso alla donna sotto di lui…si stavano riscoprendo piaceri carnali dimenticati da troppo tempo, la pelle inguainata dal palato, saliva nel lento e rotante.. sù e giù… gioco di bocca… la lingua danzante sulla cappella nascosta…il mondo che cominciò a girare attorno e dentro lui…
Claudio non capiva più niente: con le due mani si ritrovò a schiacciare la testa di Maia verso il proprio pube e lei accondiscendete lo accontentò fino a toccare con le labbra la base del cazzo.
Era meglio del paradiso, era stupendo…era da non smettere mai…l’uomo grugniva senza rispetto per l’etichetta di comportamento, come un maiale sbatteva le proprie anche verso lei per aiutarla nell’ ingoio, cercando di entrare il più possibile nella sua bocca ….la ragazza aumentò la velocità e fu l’inizio della strada senza ritorno alcuno. Il caldo “maggiore” lo avvolse totalmente ...
... cancellando l’ultimo residuo di dignità e lo fece godere con un urlo profondo e strozzato sborrando copiosamente nella bocca di lei, durante sborrata continuò a tenere il viso della donna schiacciato verso se, costringendola a ingoiare tutto il suo maschile prodotto e la brava cagnolina , sotto accucciata, non se ne fece scappare una goccia!
La goduta si stava incredibilmente prolungando, rovesciando il capo all’indietro continuò a guidare la donna nel suo movimento, facendole seguire il “su e giù” che lentamente si stava attenuando: rimpicciolendosi, il cazzo uscì dalla bocca e tutto ritornò quasi normale.
Maia dal basso guardava sorridente il suo cliente, una piccola riga di sperma tra l’angolo della bocca e guancia, il trucco agli occhi ancora incredibilmente perfetto, un formidabile sorriso… “Spero che questo gentile extra sia stato gradito..Claudio…”
Lui si ritrovò ad osservarla senza proferire parola, ma fu solo per pochi secondi, nel suo sguardò si profilò quella che si sarebbe potuta chiamare l’ “improvvisa_decisone_dell’uomo_a palle_svuotate”, mentre i calzoni stavano scivolando verso terra si chinò per prendere Maia sotto le braccia, alzandola, la issò sul tavolo, aprendole le gambe, gli bastò un dito per scostare i leggeri slip, che con soddisfazione si rivelarono umidi al tatto, per poi tuffare la propria bocca sulle piccole labbra rosee della fica implume della donna.
Quest’ultima emise un piccolo sospiro, nel suo ruolo conclamato di preziosa passera, si ...