260 – Avventura con una matura
Data: 03/06/2024,
Categorie:
Lesbo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... “Mi piace sentirmi apprezzata, desiderata” ed io subito pronta “Mi fai impazzire, Liliana, sei una donna stupenda. Mi fai eccitare da morire” “Tesoro mio, puoi anche essere più volgare nei tuoi complimenti. Mi bagno di più!” “Beh, allora sappi che sei proprio una bella porcona e che ti vorrei scoparti tutti i giorni. Se troviamo un bel maschio ti aiuterò a bere tutta la sborra che potrà darci!” le dico sfregandomi su di lei. “Vuoi chiavarmi tu, ora? Vero?!” “Beh, sì! Te lo stavo per chiedere” le confesso. “Io sono stanca ma, sai che ti dico? Scopami come vuoi, voglio proprio sentirmi scopata, posseduta. Scopami come se lo facessi con una lesbica incallita!” mi dice Liliana strizzandomi i capezzoli. Indosso lo strap on e le monto sopra pe penetrarla ed inizio a scoparla con irruenza e foga animalesca. Dopo poco sento che Liliana si bagna di più, geme sempre più forte. Ogni tanto la giro, per penetrarla da dietro e in posizioni diverse come se fossi un maschio. Le metto anche quel finto cazzo in culo. Sarà la violenza o chissà quale altro motivo, a Liliana quell’introduzione fa un po’ male ma apprezza, poi mi rimetto sopra di lei, nella classica posizione del missionario, infliggendole le ultime poderose spinte. Le sue gambe si stringono sul mio bacino ed io con le mani le stringo i glutei. Liliana porta la sua mano sullo strap on e lo sposta per andare a sgrillettarmi facendomi godere ancora di più. Le nostre bocche sono incollate in un bacio intenso che soffoca l’urlo ...
... mentre vengo. Lei è soddisfatta, stanca ma contenta. Purtroppo si è fatto tardi e devo mio malgrado rientrare a casa, c’è Alberto che mi aspetta e sicuramente stanotte mi scoperà. Di ciò ne parlo con Liliana che da femmina quel è mi chiede di raccontarle tutto domani. Ci rivestiamo tra tanti baci non volendoci staccare. Io mi rimetto i miei abiti, lei si mette in tenuta casalinga. Facciamo un aperitivo prima di salutarci. “Ti va di incontrarci ancora, Liliana?” “Oh, sicuramente. Ciò che abbiamo fatto oggi con te mi è piaciuto molto. Scriviti il mio numero, anche per sentirci, oltre che per il sesso” Ci scambiamo i numeri, ci salutiamo con un bacio e con la promessa di risentirci presto. “Ciao Liliana, penso che già domani mi rifarò viva per raccontarti!” La notte, dopo cena, Alberto mi ha solo sgrillettato un po’ ma poi ha smesso e ci siamo addormentati. Il rapporto tra me e quella bella donna è un mio segreto. L’indomani sono alla mia scrivania al lavoro. Sento il cellulare vibrare segno che è arrivato un messaggio. Controllo: è lei, Liliana, la bella donna di 37 anni conosciuta il giorno prima per puro fortuito caso con cui ho fatto sesso tutto il pomeriggio. Liliana mi chiede se ho programmi per la serata. Le rispondo che sono libero ma dopo le 18. Mi chiede se ci vogliamo vedere per cena ed aggiunge che potrebbe lasciare il figlio dai nonni fino al giorno seguente. Ovviamente le rispondo che la cena mi va benissimo e mi dà appuntamento a casa sua. Per la notte non so come ...