Mary 6 .Con la giusta motivazione si impara in fretta e bene-
Data: 31/05/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Marilena C., Fonte: EroticiRacconti
... prima stanza trovata uscendo da quel bagno.
Tempo una ventina di minuti (per me eterni) e lui era lì. Mi sono fatta sentire ed è arrivato tirando via coperta e lenzuolo. Ero completamente nuda; anche dal pelo della fica.
Ho lasciato che mi spalancasse le cosce per ammirare l'opera. Ci si è letteralmente tuffato. L'ho pregato di darsi una calmata e ha cominciato a leccare senza neanche togliersi i vestiti dei quali si è disfatto durante. Il letto era abbastanza largo che pur singolo poteva contenere comunque due persone che un po' si stringevano l'una all'altra. Proprio il caso nostro
Quella lingua che ubbidiva ai miei desideri: leccami; adesso affonda. Fatti spazio e succhiami le piccole labbra; adesso il clitoride....... mi mandava in tilt. Continuavo a guidarla con la voce finchè Stringendo le cosce attorno alla faccia del ragazzino, sentendo la sua barbetta pungere nella parte più polposa e delicata dell'interno cosce, mi sono liberata in un orgasmo che mi ha tatto fremere... tremare per non so quanto tempo.. secondi, addirittura minuti
Mi si è posizionato a fianco e ha cominciato a succhiarmi alternativamente i capezzoli. Con la mano continuava il lavorio della figa da cui era appena sgorgata una quantità di “miele” che neanche io stessa immaginavo possibile.
Mi ha strappato, letteralmente strappato un altro orgasmo.
Ansimante, quasi senza capire cosa fosse successo, ho aspettato un po' prima di farlo distendere supino e cominciare a spompinarlo come ...
... stavo facendo in macchina. Quando mi accorgevo che stava sul punto, interrompevo intimandogli di calmarsi. Il giochino è andato avanti per un bel po'. Riconoscevo che ce la stava mettendo tutta per applicarsi e imparare e gli riusciva bene gli sono salita sopra per fotterlo io. Per cavalcarlo e quel cazzo in figa, stavolta si, davvero duro come l'acciaio, mi ha fatto venir voglia subito di venire ancora. Dimenavo i fianchi accompagnando la danza straparlando:
-daiiiiiiii, ti piaccio? Allora dai …. fottiti sta bella cavallona! Senti come te lo avvolgo bene? Ehhh Ti piace. Vero' Porco! Senti le cosce morbide? Il calore che ho in mezzo? Calore di femmina eccitata. Daiiiiii siiii cosììì muoviti anche tu; fammelo sentire.
-Con una forza di cui non lo ritenevo capace mi ha messo sotto. Ci siamo ritrovato nella posizione alla missionaria. Classica per il sesso in cui il maschio randella e pistona la femmina.
Così faceva lui, colpi potenti di cazzo in vagina. La cappella mi sbatteva l'utero sentivo dolore, ma il piacere erra nettamente superiore, tanto che lo incitavo:
-Ti piaccio? Allora dai … affonda di più sfondami porco. Bastardo figlio di puttana , spaccamela!
Mi mordeva la spalla e il lobo dell'orecchio. I suoi rantoli, i suoi grugniti, li sentivo dentro l'orecchio e nel cervello. Si confondevano con i miei gemiti e il mio parlare
Ad un certo punto una sua mossa che neanche con la più fervida fantasia mi sarei aspettata: muovendosi è riuscito ad infilare la mano ...