1. La Storia di Monica – Cap. 3.4 – Bartolo


    Data: 31/05/2024, Categorie: Etero Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ... Simona c’&egrave solo sesso, anzi il migliore che si possa fare, visto che c’&egrave solo quello, senza dimenticare che proprio perch&egrave &egrave una troia la tratto come voglio, quindi se per esempio un giorno voglio solo il suo culo, me lo prendo senza tanti problemi.’ Non so perch&egrave, ma quelle parole mi misero in testa i pensieri più sconci, tanto perversi che mi sorpresi di dove potesse arrivare la mia mente. Anche se ero stata con uomini che mi aveva letteralmente usata solo per far sesso, solo in quei momenti mi resi conto di quanto ciò mi avesse appagato. Non volevo però che Bartolo diventasse il mio amante fisso, per quello c’era già Stefano, ma un uomo che mi trattasse come una puttana ogni volta che n’avessi voglia, senza alcun tipo di rapporto se non quello prettamente sessuale. Quando qualche giorno dopo aver ascoltato il suo discorso, gli chiesi quanto mancava alla fine dei lavori, mi rispose che ci sarebbero volute un paio di giornate, ma solo se trovava un aiuto. ‘Va bene, mi chiami quando ha finito tutti i lavori tinteggiatura compresa, e se le serve qualcuno non si faccia alcun problema, per me l’importante &egrave avere la disponibilità dell’appartamento’ gli dissi dandogli un assegno con un acconto sulle spese da sostenere. Bartolo impiegò tre giorni per completare tutti i lavori che gli avevo commissionato, compresa l’installazione di un raffinato impianto video in alcune camere. ‘Si può provare l’impianto video ?’ gli chiesi con noncuranza ...
    ... girando per l’appartamento, fingendo di cercare dei difetti. ‘Certamente signora ho già collaudato ogni singolo apparecchio.’ mi rispose mostrando una notevole sicurezza in se. ‘Va bene però prima finiscila di darmi del lei e chiamarmi signora, quindi dammi del tu e se non te lo dovessi ricordare il mio nome &egrave Monica. Quindi se ora vado in camera tu puoi vedermi da quel monitor che hai sistemato in quello che era il ripostiglio ?’ ‘Sì signora…cio&egrave Monica.’ ‘Va bene facciamo una prova.’ dissi dirigendomi con passo deciso verso la camera per poi chiudere la porta dietro di me. Feci subito cadere a terra il vestito immaginando lo sguardo sbigottito di Bartolo vedendomi col solo intimo, per poi assumere pose sempre più ammiccanti, togliendomi al contempo quel poco che mi era rimasto addosso. Attesi l’arrivo di Bartolo seduta in fondo al letto, con le gambe ben aperte, mentre mi toccavo i capezzoli e la passera, ma non vedendolo decisi di passare a qualcosa di notevolmente più forte. Presi dalla borsa un fallo col quale simulai un pompino, prima di ungerlo con del gel mentre mi sistemavo carponi, stando ben attenta di mettere il culo davanti ad una videocamera. ‘Peccato che non c’&egrave nessuno in grado di soddisfarmi.’ dissi quasi con un gemito facendo scivolare il fallo nel mio retto. Proprio in quel momento entrò Bartolo, completamente nudo e col cazzo in tiro. ‘Succhiami il cazzo troia.’ mi disse senza usare mezzi termini infilandomi quasi di forza la sua maestosa mazza ...
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