Visita in una White Room
Data: 21/05/2024,
Categorie:
Feticismo
Autore: vidro, Fonte: EroticiRacconti
... tolga il camice e venga a sdraiarti sul fianco sinistro, con la gamba destra flessa verso il torace” poi riempie il contenitore fino al bordo con acqua e camomilla, spurga l’aria dal tubo e appoggia la sonda sul lettino, in effetti la quantità di liquido e la lunghezza della sonda intimoriscono, il mio limite è di due litri, somministrati con una sonda lunga solo quindici cm., Ilse prende il barattolo della crema “Lisa, venga qui ad aiutarmi, così vedrà che non c’è da aver paura, tenga bene sollevata la natica destra di Ugo mentre gli lubrifico l’ano”, lei si affretta ad eseguire con gli occhi che brillano di lussuria, Ilse mi versa una generosa dose di crema e la spande con il dito, penetrandomi con il polpastrello poi lubrifica bene la sonda ed appoggia la punta al buchino “spinga come se dovesse fare cacca, introdurrò solo qualche centimetro di sonda, poi aprirò il rubinetto mi dica quando sente l’acqua” la sonda entra senza darmi alcun fastidio e dopo pochi istanti sento aumentare la pressione ed un piacevole calore si irradia nel mio ventre, segnalo alla dottoressa che il liquido sta arrivando e lei, dopo qualche istante, chiude il rubinetto “gonfi e rilasci il ventre, così mi aiuta mentre spingo su la sonda” lo sfregamento della sonda sulla prostata è molto piacevole e mi piace sentirla scivolare dentro di me, percepisco tutte le svolte dell’intestino, finché la dottoressa annuncia “fatto, è entrata tutta, adesso si rilassi qualche minuto poi apro il rubinetto, mi ...
... avvisi se non ce la fa più”, poco dopo sento il calore spandersi nella parte alta dell’intestino regalandomi attimi di puro godimento, Lisa commenta “incredibile! La sonda è entrata tutta, non ti ha fatto male? e vedo il livello del liquido scendere veloce, e il tuo ventre si sta gonfiando ma… qui c’è anche qualcos’altro che cresce!” ed allunga una mano e impugna il mio pisello in erezione mentre con l’altra mi stimola un capezzolo. Beatamente cullato dall’acqua che mi riempie e dalle manipolazioni di Lisa quasi non mi accorgo di aver preso ben oltre due litri di liquido, finché un crampo non mi attanaglia, subito la dottoressa mi massaggia in senso antiorario il ventre esortandomi a respirare come un cagnolino, ammonendo anche Lisa di non farmi eiaculare, effettivamente, i crampi si riducono, sento solo aumentare la pressione ed il senso di pienezza al ventre, finché un gorgoglio non segnala che il contenitore è vuoto, Ilse ferma Lisa e le chiede di sollevarmi nuovamente la natica e, molto lentamente, sfila la sonda poi mi appoggia all’ano una pallottola di scottex e mi fa girare sulla schiena, mi giro con cautela e Lisa, con gli occhi spalancati commenta “bello! incredibile vedere il tuo pancino così gonfio, non credevo che ce l’avresti fatta a prendere quattro litri, io sicuramente non ci riuscirò! Fossi una donna sembreresti incinta di 5 mesi, talmente hai la pancia gonfia, Riesci a resistere?” concentrandomi sulla respirazione rispondo “per adesso sì, anche grazie ai massaggi ...