Obbligo o verità? - Racconti Erotici

Obbligo o verità?

... voleva vedere anche i suoi capezzoli, anche se li aveva sempre visti, di nascosto. Cinzia la fissò mentre si mordeva le labbra. Voleva toccarli.

"Bello vedere che tutti si godono la vista!" Affermò Maria.

"Forse resterò così per il resto della partita per stuzzicarvi tutti."

Nessuno si lamentava, nemmeno Dario la cui madre mostrava i seni alle sue vecchie vittime di scuola.

"Qualunque cosa continuiamo a girare." disse mentre girava di nuovo la bottiglia. Questa era la volta di Luca e Cinzia. Lei era ansiosa, ma anche eccitata.

"Cinzia, ti sfido a toglierti la felpa!"

Non indossava un reggiseno sotto, ma voleva che Maria la vedesse. Incrociò le braccia e afferrò la parte inferiore della sua felpa nera, tirandola sopra la testa. Dopo averlo tolto, tutti i ragazzi la fissarono. A lei non importava e guardò direttamente Maria che ricambiò lo sguardo e le diede un bacio.

"Come mai non indossi il reggiseno?" Domandò Luca.

"Ho smesso di indossarli dopo che Dario ha continuato a costringermi a togliermeli."

"Ti ha rubato i reggiseni?" Chiese Bernardo.

"Ha fatto anche altre cose, ma non voglio parlarne."

"Tipo cosa?" Voleva sapere Maria.

"Lui uh ... mi ha succhiato i capezzoli" L'avrebbe detto agli altri ragazzi, ma voleva che Maria avesse pietà di lei.

"Ahhhh, poverina. Immagino che Dario non ne abbia abbastanza a casa."

"Hai allattato Dario?" Fece per dire Bernardo .

"Mamma smettila di raccontargli tutto!" Protestò Dario.

"Considera ...

... questa una punizione per tutte le cose cattive che hai fatto loro, tesoro" rispose Maria.

"Ora lascia che Cinzia giri la bottiglia questa volta."

Dario a malincuore fece scivolare la bottiglia a Cinzia e lei la girò sperando che la scelta cadesse di nuovo su se stessa e Maria. Invece toccò alla matura donna e a suo figlio.

Maria guardò Dario con un ghigno Dario stava fissando i suoi seni esposti e lei voleva prenderlo in giro.

"Vieni a succhiare il seno della mamma." La faccia di Dario divenne paonazza.

"Mamma!" gridò di rimando. Era troppo imbarazzato per allattare al seno davanti alle sue vittime, dal momento che nessuno lo sapeva davvero.

"Nessun ma, ora vieni qui, tesoro" continuò mentre tirava fuori le mani.

"Bene!" disse alzandosi per andare verso sua madre. Si sedette sul divano accanto a lei e lei gli porse il capezzolo alla bocca. Si attaccò al suo capezzolo con la bocca e iniziò a succhiare. Gli altri guardavano in silenzio e Cinzia si sentiva eccitata. Prese l'iniziativa di cominciare a giocare con i suoi capezzoli mentre gli altri ragazzi stavano guardando madre e figlio. Maria se ne accorse e allargò leggermente le gambe in modo che solo Cinzia potesse avere una buona visuale.

"Potrebbe continuare per un po'. Gira di nuovo la bottiglia" disse a Luca, Maria.

Luca fece girare immediatamente la bottiglia, sperando di poter avere un assaggio dei suoi capezzoli.

La bottiglia adescò proprio lui. E si stava emozionando. Fece girare di nuovo ...