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        Obbligo o verità?
 Data: 20/05/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ffransis, Fonte: Annunci69
 Dario aprì la porta per fare entrare i suoi tre compagni di classe. Tutti e tre erano lì, molto nervosi. "Ciao Dario. Come va?" Domandò Bernardo timidamente. Aveva ancora paura di Dario, così come gli altri due che stavano lì tremanti. "Entrate e basta." Rispose Dario. Obbedirono. Entrarono in casa sua e si sedettero sul divano del soggiorno. "Grazie per averci invitato, Dario." Significa molto", disse Luca. "Non è stata una mia idea, mia madre mi ha detto di invitarvi", affermò Dario con irritazione nella voce. "È carino da parte sua...", disse Cinzia. "Dunque, che ne dite di giocare a un gioco di obbligo o verità?" - propose Dario mentre sedeva accanto a Cinzia. "Non è volgare quel gioco?" chiese, finta imbarazzata, Cinzia. "Quindi? Adesso siamo tutti abbastanza grandi. Oh no?" Disse Dario, sfidandoli. "Inoltre, non volete essere miei amici? Mi sono comportato male con voi, a scuola, in questi ultimi tempi!" Aggiunse, con un ghigno diabolico sul volto. Gli altri si scambiarono degli sguardi e decisero di andare fino in fondo. Dario portò una bottiglia, di plastica, vuota dalla cucina e la mise sul pavimento, dove si sedettero tutti. Lui si sedette di fronte a Cinzia e vide la sua biancheria intima rosa sotto la gonna nera. Indossava anche una felpa nera con cappuccio che compensava i suoi piccoli seni. Guardando gli altri, Dario vide che Bernardo indossava una normale polo con i jeans e Luca una maglietta con pantaloni della ... ... tuta. Nel frattempo era seduto lì con una canotta e un paio di pantaloncini. Il ragazzo di casa diede istruzioni: "Gireremo due volte la bottiglia." La prima persona che punta per primo, decidere cosa farà la seconda." Non si prese la briga di chiedere agli altri i loro pensieri e dunque fece girare quella bottiglia. La bottiglia indicò lui, e dopo averla fatta girare di nuovo, indicò Bernardo. "Va bene Bernardo, obbligo o verità?" "Verità", disse nervosamente. "Sei vergine?" Bernardo era imbarazzato dalla domanda. Dario era partito in quarta e puntava - come meglio sapeva fare - all'umiliazione. Bernardo immaginava che doveva essere così. Sbirciò gli altri che non si preoccupavano di guardarlo e pensò che sapessero che fosse parecchio imbarazzato. Inghiottì un cumulo di saliva e rispose: "Sì!" "Ah. Vedi? Non era poi così male" disse ghignando Dario. Prima che la bottiglia riprendesse a girare di nuovo, Maria entrò silenziosamente nella stanza dal corridoio e si appoggiò alla porta. Indossava un'ampia vestaglia che mostrava la maggior parte del seno e delle cosce. Sembrava un paio di taglie troppo piccole per lei, ma non sembrava che le importasse. "Ehi ragazzi! Sono così felice che ce l'avete fatta a venire! Come state andando?" Disse. Il gruppo rispose di conseguenza ed erano felici - più per altro sollevati - di sapere che la madre di Dario era una donna piuttosto simpatica. "Allora, a cosa state giocando, ragazzi?" "Stiamo ... ...