Aspettando te 4
Data: 20/05/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... della sua età
"Io la voglio tutta in faccia"
"Non sei nelle condizioni di decidere", le dico prendendola per il mento stringendole la bocca con la mia mano "tu lo sai che cosa sei, no? Quindi comportati di conseguenza", proseguo facendole capire quale sia il suo posto tra di noi
"Si, sono una puttana"
"Brava, una lurida puttana", ripeto eccitandomi per come io sia diventato così dominante anche con le donne
"Ti prego, padrone, sborrami nel culo"
"Mmh, mi piace quando mi supplichi. Vuoi essere farcita eh?"
"Si lo voglio"
"Cosa?"
"Voglio essere farcita, padrone", rettifica
Ormai Elvira non prova più quel risentimento quando le entro nel culo. Si e' abituata a prenderlo come la migliore puttana al mondo. E' normale che ogni tanto faccia dei mugolii di diversa natura rispetto a quelli emessi per piacere ma li fa soltanto per l'irruenza che uso scopandola. D’altronde il sesso e’ come una bicicletta. Più la usi, prima imparerai a pedalare e la vagina e il culo sono della stessa natura. Se si usano spesso sentirai solamente piacere e non più dolore. Dentro al suo culo, sento l'uretra gonfiarsi perché sono pronto per sborrare quindi accelero il ritmo e rallento a farmela solo quando ogni piccolissima goccia spermatica e' uscita dal mio cazzo riversandosi dentro il suo sedere. Lei ansima di piacere ed io esco. Quando ritorna in posizione eretta, dopo essere rimasta a pecorina per chissà quanto tempo, dal suo sfintere fuoriesce lentamente tutto il mio ...
... liquido seminale. E' cremoso di natura ma uscendo da un buco diverso da quello di una vagina, e' normale che si addensi ancora di più colandole lungo le gambe come il magma fuoriuscito da un cratere vulcanico. Elvira vuole prendere un fazzolettino per pulirsi ma io raccolgo con la mano il mio seme e gliela faccio leccare. D'altronde sono diventato un padrone, un master grazie a lei che mi ha definito tale e quindi deve comportarsi come una schiavetta sessuale esaudendo tutti i miei voleri. Prima che possa vederci qualcuno ci siamo già lavati e siamo pronti per mangiare tutti insieme.
"Allora? Che cosa mi racconti?", mi chiede Rafael mentre io sono seduto su un divanetto in giardino
"Cosa vuoi? Vuoi scopare?"
"No, anche se mi piacerebbe vederti scopare ancora una volta tua madre"
"Non succederà più", gli rispondo
"Ma le donne mature ti piacciono ancora"
"Che vuoi dire?"
"So tutto di te e mia madre", mi rivela scioccandomi "so che te la sei scopata perché ho notato qualcosa di diverso in voi", continua
"Ma di cosa stai parlando?", cerco di farlo calmare
"Non fare il finto tonto. A mia madre sono sempre piaciuti i ragazzi più giovani e tu ogni tanto vai ad intermittenza. Una volta ti piacciono i cazzi, un'altra le fighe ma questa volta hai scelto la figa sbagliata"
"Non ho scelto solo la figa sbagliata ma anche il culo sbagliato", gli dico confermando che ho fatto sesso con Elvira "gliel'ho scopato in cucina mentre quell'imbecille di tuo padre dormiva ...