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Aspettando te 4
Data: 20/05/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
C'e' sempre una prima volta Questi capitoli si collocano dopo “UN MESE DI BALDORIE” CAPITOLO 4 Anche se in questo capitolo all’inizio c’e’ una scena GAY, continuando a leggere troverete una scena ETERO. Vi ho voluto avvisare per non imbattermi in commenti sgraditi ed ho voluto postare il racconto in questa categoria perché e’ quella che mi identifica. Oggi fa davvero caldo. E' proprio insopportabile. Neanche i condizionatori possono portare un po' di refrigerio in questa giornata di Agosto. Ho cercato di abbassare le tapparelle ma non c'e' verso che questa calura venga smorzata perché attraverso i loro buchi, il sole continua a infiltrarsi alzando la temperatura di una stanza che e' sempre esposta al sole. D'estate e d'inverno. Ma, torniamo un po' indietro. Il vero motivo che mi porta a sentire così tanto caldo non e' il sole che picchia incessantemente nel salotto ma perché ho la testa intrappolata tra un cuscino e l'altro del divano, un mastodontico mobile in pelle nera. Il naso mi e' stato tappato e la bocca devo aprirla leggermente, e neanche tutta, di lato per poter respirare. Queste sono le punizioni di Rafael che mi sta scopando in salotto. Lo fa sempre quando siamo da soli. Con la scusa del caldo, decide di restare in casa perché sa che anche per me non e' arrivata ancora l'ora di uscire e quindi ne approfitta per scoparmi il culo. A volte lo fa così lentamente che ci impiega parecchio per sborrare. Forse vuole essere colto in flagrante dalla nostra ...
... famiglia fornendo una scena che i suoi genitori adottivi e sua cugina neanche immaginerebbero. O forse comincia a provare qualcosa per me. Qualcosa che va ben al di là della semplice attrazione sessuale o della sua necessità di svuotarsi i coglioni dentro un qualsiasia buco umano. In questo preciso momento ho la testa schiacciata tra due cuscini del sofà, le mani aperte su di essi come se fossi stato crocifisso, i piedi ben saldi sul tappeto e il culo sporto all'infuori in modo tale che possa scontrarsi contro l'inguine del mio patrigno permettendo alla schiena di formare uno scivolo che finisce fino al mio collo. Voi potreste anche chiedervi, ma perché non si libera?! Ve lo spiego immediatamente. Lo stronzo di Rafael ha poggiato il suo piede destro sulla mia faccia ed e' per questo che ho il naso tappato e la bocca semi ostruita. Le sue mani sono ferme una sulla mia nuca e l'altra sulla chiappa destra che sta diventando rossa per via delle sculacciate che sto prendendo. Ma in fondo mi piace questa posizione che ho assunto. In questo modo posso inalare l'odore dei piedi di Rafael che la prima volta ho annusato dentro un mocassino nel suo ufficio in azienda. Ha usato le infradito tutto il giorno a volte ha camminato scalzo e le piante dei piedi, in prossimità delle falangi, sono quasi diventate grigie. Quando esce dal mio culo, faccio per alzarmi ma lui mi blocca subito. Mi mette l'altro piede sulla scapola sinistra ed eiacula sulla mia faccia colpendomi solo una guancia del suo ...