Il sesso estremo di Patrizia
Data: 19/05/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Anale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... voglio però vestita con il solo grembiule –
- Agli ordini –
Mi scopava ogni volta che ne aveva voglia, minacciando di raccontare tutto a Daniela. Era solo sesso, ero, come mi diceva, carne da cazzo.
Arrivata a casa misi l’acqua sul fuoco; mi spogliai indossando solo un grembiule da cucina. Era lungo fino a metà coscia, mi copriva le tette sul davanti pur lasciandone ampie visioni di lato. Il culo, ovviamente rimaneva completamente nudo. Le scarpe con un bel tacco completavano il quadro.
Suonò il campanello, ed andai ad aprire. Mi trovai di fronte Simone e Gianni. Quando lo vidi cambiai colore. Mi squadrò da capo a piedi, sorpreso. Chissà cosa gli aveva raccontato Simone.
Sono Gianni, amico Daniela, la ragazza di Simone da molti anni. Attraverso lei ho poi conosciuto Simone con il quale ci siamo subito trovati perfettamente. Era da un po’ che la menava con la storia di una bella porcona che si faceva fare di tutto. Ma quello che mi incuriosiva era il fatto che secondo lui la conoscevo anch’io e soprattutto che me la avrebbe fatta scopare.
Quella mattina mi aveva detto che Patrizia, la mamma di Daniela ci invitava per pranzo. Quando ci aprì seminuda capii.
- Buongiorno signora. Forse non mi aspettava? –
- Eh….. –
- Non mi saluti come si deve? – chiese Simone
- S-si –
L’avvicinò a sé; la baciò a lungo ficcandole la lingua in bocca mentre le palpava le tette. Lui portava una tuta leggera, Patrizia infilò una mano nei pantaloni per accarezzargli ...
... il cazzo.
- Ora facci strada – le disse
- Simone… per piacere –
La prese per la vita costringendola a girarsi e mostrare così il fondo schiena
- Guarda che meraviglia! Non è bello? Tondo, sodo e …. disponibile; sentilo –
Le appoggiai una mano sulla spalla, l’altra mano sul culo; le palpai le chiappe nude, due strette vigorose.
- che mammina! -
- e non conosci il resto -
- non vedo l'ora -
In cucina l'acqua bolliva, buttai la pasta
- ho preparato un po' di sugo, spero basti per tutti -
- a te ci penso io - mi disse Simone tirandosi fuori l'uccello dai pantaloni della tuta - segami! -
- cosa vuoi fare? -
Infilò una mano sotto la pettorina prendendomi una tetta, stringendola con forza
- far vedere a Gianni quanto sei porca, obbedisci -
Gli piaceva strapazzarmi, in particolare le tette. Mi stava facendo male. Cominciai a segarlo.
- Che manine d’oro che hai Patty –
Aveva un bel cazzone e sentirmelo crescere in mano mi piaceva. Devo però riconoscere che tenere un cazzo in mano è un’attività che gradisco sempre….
- la pasta è pronta, devo scolare –
- fai pure me lo tengo in caldo -
Scolai la pasta e divisi il sugo tra due piatti, lasciando il mio senza. Li misi in tavola.
- ora condiamo il tuo, finisci il lavoro – mi disse Simone
Aveva il cazzo a pochi centimetri dal mio piatto, Gianni ci guardava
- Simone … cosa vuoi fare? –
- Condire la tua pasta. A una succhiacazzi come te piacerà di sicuro. -
Se mi voleva ...