Mary -4- le sorprese - la seconda-
Data: 17/05/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Marilena C., Fonte: EroticiRacconti
... un maschio “duro”, potente, prepotente, deciso a non rinunciare a fare i suoi porci comodi mi fa sentire.
Una Marilena venuta fuori, come ho già scritto, da ragazza, da giovane studentessa, dopo un'adolescenza come tante altre, tranquilla, senza particolari scossoni e che adesso, da adulta si riaffacciava a causa di due episodi scatenanti non certo banali: l'aver soddisfatto uno sconosciuto con una parte del proprio corpo concessa poco anche all'uomo che ama per intensi dolori durante la penetrazione, la cui durata non le consentiva di assaporare il piacere dopo il dolore iniziale dovuto al fatto che il marito non riusciva a resistere alla stretta di quelle chiappe meravigliose attorno al cazzo, Marilena, invece, che posseduta in quel modo in un bagno pubblico, aveva provato un piacere sconosciuto per la lunga durata e intensità pazzesca di quel cazzone tra le natiche. Complice la mano che in contemporanea la frugava tra le cosce in modo impertinente, insistente senza delicatezza e sconti. Poi una Marilena pesantemente palpeggiata tra la gente che di nulla si accorgeva mentre era sotto braccio al marito ignaro di tutto ed ancora, l'essere stata costretta a concedersi completamente a casa sua agli autori delle due “bravate”, la medesima situazione vissuta in quell'autobus da ragazza con l'uomo che una volta scesi le ha “conosciuto” la bocca.
Neanche a dirsi.... l'indomani mattina, mentre rassettavo casa, un watsap sempre con la foto delle cosce che sotto il tavolo ...
... imprigionavano la mano accompagnava un messaggio:
-domani stiamo insieme, io non guido, quindi verrò con un amico. Preparati! Conosco la tua macchina. Quando sei parcheggiata ci affianchiamo un attimo, scendi e sali in auto con noi-
Mi indicava luogo ed ora in cui mi sarei dovuta far trovare con l'auto parcheggiata. Era una via anonima e ben trafficata, per quanto traffico ci possa essere in un paesotto, di uno degli abitati vicini. Conosceva i luoghi ed aveva le idee ben chiare. Unico problema, forse, la presenza di uno Studio tecnico per cui avevo svolto un lavoro, abbozzi di un progetto, considerati i miei studi alle superiori, ma avrei fatto attenzione.
Non avevo il tempo di pensare ad altro; ho detto a mio marito che Paola mi aveva telefonato e avendole anticipato il rientro in sede, mi proponeva di vederci l'indomani. La sua risposta:
-Porto la bambina da mamma, la riprendo di pomeriggio e ti aspettiamo a casa-.
Ho immaginato che i pantaloni femminili non fossero a loro particolarmente graditi e per evitare eventuali strappi agli indumenti per foga o miei istintivi tentativi di difesa...... vestitino verde in lana leggera con scollo a barca che copriva tutte le cosce fino a metà ginocchio,sapendo che seduta si sarebbe sollevato ma non più di tanto, bretelline del reggiseno visibili, autoreggenti e mutandine con la parte superiore del triangolino che lasciava intravvedere un po' di pelo. Un soprabitino leggero a coprire.
Non mi aspettavo che la macchina sulla ...