1. Sacramenti


    Data: 02/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Ffransis, Fonte: Annunci69

    ... prete.
    
    "Continua, figlia mia."
    
    "Ammetto di essere sempre stata molto orgogliosa, e chiedo perdono a Nostro Signore per questo. Ma mi è sempre piaciuto farmi osservare. Avere gli sguardi fissi su di me. Ciò mi trasmette entusiasmo.
    
    E comunque lui era mio nipote, non potevo pensare male. Sono stata coinvolta nel suo gioco, lo ammetto, Padre. Ed ero sorpresa quando gli ho tirato un calcio da sotto il tavolo.
    
    Non so cosa mi abbia preso. Poi, approfittando che tutti discutevano su argomenti vari, ho allargato le mie cosce permettendo a mio nipote di accarezzarle. Ero titubante a concedergli di sconfinare con la mano fra le cosce. Quel giorno ero senza le mutandine."
    
    "Mia cara ragazza", fece il prete stupito, "allora ti sei lasciata accarezzare da tuo nipote durante il pasto in famiglia?"
    
    "Oh, Padre, non solo quello. Ho aperto la cerniera dei suoi jeans e gli ho preso il pene, già eretto, in mano!"
    
    "Oh, buon Dio!"
    
    "Si, è stato esattamente quello che mi sono detta quando ho iniziato a tastarlo, a premere, ad accarezzargli, con il pollice, il glande e infilarci dentro un'unghia. Lo vidi fare un'espressione di dolore, ma si vedeva che gli piaceva. Volevo fermarmi, ma qualcosa mi obbligava ad accelerare il ritmo del movimento, Padre.
    
    E ancora di più, quando tutti gli invitati cominciarono a sparpagliarsi per la casa. La tensione e il pericolo di venire scoperta hanno accentuato la mia libido ormai, in quella situazione, fuori controllo. Ho accelerato il ...
    ... ritmo della mano e in un attimo mi ha schizzata sulle dita. Era una sensazione indescrivibile. Sentivo che era caldo, era dolce, era buono."
    
    "Come fai a sapere tutto ciò, figlia mia?"
    
    "Perché…mi sono portata le dita alla bocca. Ma subito dopo, mi sono sentita strana. Tutta strana. Sentivo un misto di rimorso e disgusto. Quindi mi sono alzata, ho detto a mio marito che avevo mal di testa e sono tornata a casa."
    
    "Figlia mia, il tuo peccato è molto più grande di quanto avevo immaginato. Ma sei riuscita a dominare la situazione e ad evitare il peggio."
    
    "Ma lei non sa ancora tutto, Padre. Quello era solo l'inizio.Il giorno dopo mio nipote mi ha chiamato al telefono per dirmi che voleva scusarsi per quello che era successo il giorno prima. Capirai! Manco fosse lui il solo colpevole!"
    
    Il prete annuì.
    
    "Io gli ho detto che non erano cose che si potevano spiegare al telefono, e lui mi disse che sarebbe passato per parlarne faccia a faccia. Ora mi rendo conto che era stato un errore incontrarlo, Padre.
    
    Ero ancora confusa e scioccata che quando gli aprì la porta ero ancora in camicia da notte. Quando ho realizzato che ero mezza nuda, ho tenuto un atteggiamento disinvolto. Non volevo sembrare sfacciata, ovviamente. Ma ero in casa mia e avevo tutto il diritto di starci come voglio. Ho tentato...Oh quanto ho tentato di sembrare fredda... impassibile.
    
    Ma appena mi ero accorta che gli occhi di mio nipote attraversavano la camicia da notte, dentro di me si è riacceso lo ...
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