1. Una ragazza da provocatrice...a preda (seconda parte)


    Data: 09/05/2024, Categorie: Tradimenti Autore: George Simenon, Fonte: EroticiRacconti

    Come avevo promesso a chi mi ha scritto, pubblico la seconda inedita parte del mio primo racconto. In passato ho avuto esperienze su forum di psicologia sessuale (e criminale) che insieme alla storia sono le mie reali passioni fin dall'età giovanile.
    
    Questi retaggi mi hanno aiutato molto nei rapporti con le donne, anche se oramai l'ultima storia reale è datata qualche mese fa. Direi anche per scelta in quanto amo la donna o la coppia che sappiano essere se stessi per poter scoprire situazioni nuove e non è semplice trovarli.
    
    Tra l'altro sono un uomo con delle regole che amo rispettare: ad esempio mai storie con una mia cliente o con una mia dipendente anche nei casi come spesso è accaduto in cui i tentativi seduttivi provenivano da loro, quindi questo riduce le opportunità.
    
    Riprendo il racconto da dove è terminata la prima parte. Penso ce ne vorranno ancora un paio per spiegare bene quello che accadde. Non amo i racconti infiniti. Ho pensato fosse meglio pubblicarne poco per volta.
    
    Sorrido dentro di me, la vedo sparire sotto i portici. Mi gusto il tepore del sole ancora qualche istante, pago e mi dirigo pure io verso la stessa via in quanto la mia auto era parcheggiata in un garage della centralissima Via Roma.
    
    Dopo pochi metri distinguo la sua figura ferma davanti ad una boutique di lusso sull'altro lato di Via Po rispetto al mio...
    
    Attraverso e la raggiungo fermandomi accanto a lei davanti alla vetrina di una boutique di abiti firmati multi marca ...
    ... con la ragazza con lo sguardo fisso su un manichino.
    
    "Tailleur di Giorgio Armani, ottimo gusto davvero, eleganza, classe, sono certo le starebbe alla perfezione"
    
    Apro una piccola parentesi, mi intendo poco nulla di moda femminile, solo che Armani è lo stilista adorato da mia moglie e quindi ne conosco molte creazioni, quel giorno fui quindi fortunato che la giovane guardasse quel capo. Vedo riflesso nella vetrina il suo viso che si gira un attimo per poi tornare sulla vetrina
    
    "Ma chi è lei per avvicinarmi così senza permesso?"
    
    "Linee eleganti, linee che fasciano, linee che avvolgono, linee che esaltano le forme femminili, tipiche di Armani, sarebbe perfetto per il suo corpo"
    
    "Ma come si permette, le ho appena detto che non apprezzo questo suo modo di fare"
    
    So bene che mi ha riconosciuto, immaginavo la sua reazione con chi prima in pochi secondi aveva ribaltato una situazione con lei seduta al tavolino in piazza
    
    in cui si sentiva provocatrice, dominante, ritrovandosi poi in pochi istante possibile preda. La sua voce però non ha la stessa forza e sicurezza delle sue parole, non le rispondo.
    
    "Inoltre il color pervinca del tailleur bene si adatterebbe alla sua carnagione ambrata e ...al colore del suo intimo.."
    
    "Ma.. ma.... lei è uno sfacciato, un porco, veda di smetterla"
    
    "Probabilmente hai ragione, ma intanto non hai fatto un passo per allontanarti da me e continui ad essere affascinata da quel vestito"
    
    "Chi le ha dato permesso di passare al ...
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