Desideri segreti - i tre specchi
Data: 09/05/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: desireux, Fonte: Annunci69
... mentre lei indifferente camminava per raggiungere il bar, avrei voluto leggere i pensieri di tutti, mentre la guardavano, quei pensieri mi eccitavano. Mi piaceva sapere, se e come la volessero chiavare, perché gli occhi con cui la guardavano tutti, facevano trapelare i loro desideri di sesso, i loro desideri di chiavarsi quella donna col cappotto bianco, che, muoveva il culo mentre camminava. Quanti avrebbero voluto penetrare quel culo, quanti l'avrebbero voluta possedere,
ma Sally è una donna che conduce il gioco, nel sesso vuole comandare e mai si sarebbe fatta possedere, questo faceva parte del suo gioco.
Il gioco lo dirigeva lei, attirando gli occhi eccitati di tutto il centro commerciale.
"Max, prendiamo un caffè a questo bar, poi andiamo in un negozio di scarpe che sta proprio qui vicino."
"Ti stanno guardando tutti." Le risposi.
"Si ho visto. Tu, non mi guardi?"
Poi avvicinandosi mi chiese:
"È ancora duro? Vogliamo scopare su questo sgabello o vuoi che mi metto a pecora, appoggiata al bancone?"
La voce del barista che ci servi il caffè, interruppe quel momento di eccitazione che stava diventando leggermente imbarazzante, bevemmo il caffè molto lentamente, io guardavo Sallyve Sally guardava il barista, appoggiando le labbra sulla tazzina, il ragazzo fu preso da un imbarazzo visto la mia presenza, ma sicuramente eccitato guardando le labbra di mia moglie che si appoggiavano alla tazza come ad una cappella gonfia, come gonfia era la mia ...
... cappella guardando quella situazione.
Pagammo il caffè e proseguimmo verso il negozio indicato da Sally, pochi metri e ci trovammo davanti a questa grande vetrina. Il locale all'interno era piccolo, ben arredato e molto caldo, con sorpresa Sally scopri che oltre a scarpe bellissime, vendeva anche qualche capo di abbigliamento.
Ad accoglierci due commessi, di bella presenza, un uomo e una donna, lui moro, occhi neri, alto e fisico curato, molto elegante nei modi, lei magra, capelli corti, accento romano e un culetto che sembrava scolpito.
"Buonasera, posso aiutarvi?"
Subito si propose il ragazzo, mentre la ragazza si impegno a sistemare alcuni capi sugli scaffali.
"Si. Gli risposi. Mia moglie vorrebbe provare le scarpe viola che stanno in vetrina."
Dopo aver chiesto il numero si avviò verso lo scaffale e prese le scarpe. Tacco alto a spillo e punta stretta, una bella scarpa.
"Complimenti per la scelta signora."
Nel frattempo altri clienti entrarono nel negozio impegnando l'altra commessa.
"Prego signora (rivolgendosi a Sally) si accomodi qui e provi le scarpe"
Sally si sedette sulla poltrona e subito il commesso si chinò per sfilargli la scarpa.
"Signora, vedo che per le scarpe ha proprio dei gusti speciali."
Poi presa la scarpa dallo scatole e si avvicinò al piede di Sally per infilarla,
io guardavo Sally e cominciai ad immaginare, come una donna che si sentiva troia come non mai, avrebbe reagito a tanta gentilezza.
Sally mi guardò per un ...