Massaggiando luisa cap. 1 - Racconti Erotici

Massaggiando luisa cap. 1

... ?

-- Non vedeva l'ora che mi facessi fare da un altro uomo, sapessi come ha insistito, se immaginavo che era così bello non lo avrei fatto aspettare tanto.

-- Anche tu mi hai fatto impazzire, anzi, se mi stai appiccicata addosso ancora un po' non rispondo di me stesso.

Mi guarda con occhio furbo e con una mano accosta la porta del bagno.

-- Io però ti vorrei sentire dentro, ma non so se Ettore approverebbe. Facciamolo di nascosto, ti va ?

-- Certo che mi va ma non vorrei provocare un guaio con tuo marito.

-- E' in cucina alle prese con il caffè e poi ci penso io a convincerlo, so bene come fare. Penso anzi che ne sarebbe felice. Ti prego però facciamo presto perché non resisto più.

Intanto mi slaccia i calzoni come una furia ed in secondo ho il cazzo al vento, di nuovo duro e pronto ad assaggiare quella figa bollente. Si sfila gli slip, si appoggia con le braccia al lavandino e allargando le gambe mi mostra il suo stupendo culo. Nel mezzo spunta il pelo nero, da perdere la testa..

-- Dai, mettimelo dentro subito, sto morendo dalla voglia.

Luisa ha un culetto stupendo, tondo e alto e per un momento ci faccio un pensiero, mi prendo il cazzo in mano e lo dirigo tra le sue chiappe. Senza pensarci lo punto un po' in alto all'ingresso del culo e comincio a spingere.

-- No, no, ti prego, non lì. Sono ancora vergine e poi ti voglio nella mia micetta, è lei che ne ha tanto bisogno. Infilamelo subito o ti graffio.

Un po' a malincuore mi abbasso un ...

... poco e senza indugio le infilo la figa fradicia con un sospiro di piacere. Luisa comincia subito a muoversi e mi munge la verga come una pazza, deve proprio essere in calore ed io anche.

-- Dai, dai, dobbiamo fare presto, montami forte, mi piace farlo come le vacche. Spingi tutto dentro, ti voglio sentire in fondo. Come sei grosso, mi stai aprendo in due, è troppo bello !

Non me lo faccio ripetere e comincio a pomparla con violenza ma lei sembra gradire perché risponde ai miei colpi che la squassano tutta. Vedo il suo viso allo specchio, ha gli occhi spalancati e si morde le labbra.

-- Si, così, sto godendo, fammi venire ancora, montami come una vacca, voglio sentirti tutto. Vengo, vengo, cazzo come vengo !

Dopo avere eiaculato una volta non ho fretta di finire, la limo con forza e perdo il conto dei suoi orgasmi, ha la figa allagata ma per le mie dimensioni è ancora stretta e mi fa godere sempre di più.

-- Dai pompami, dai, non smettere, non sono mai stata chiavata così. Ma che cosa hai tra le gambe !

Dopo una quindicina di minuti, almeno credo, di botte violente anch'io sento lo stimolo di venire, mi avvicino al suo orecchio e le dico ansimando

-- Sto per riempirti di sborra, apriti bene perché voglio venirti in fondo e non fartene perdere nemmeno una goccia. Sei la mia vacca da monta e ti voglio riempire.

Devo ripetere la frase due volte prima che si renda conto di quello che le sto dicendo, si ferma di colpo e gira il viso verso di me, ha la faccia ...